Roma durante il lockdown: la mostra di Alessandro Di Meo

Nessun turista, assenza di automobili. Totale silenzio, senza risate e senza bambini. Questa l’immagine della Capitale scattata nel 2020 durante il lockdown. La Città Eterna ospiterà dal 10 settembre al 15 ottobre, nella Casa delle Letterature, in piazza dell’Orologio, la mostra fotografica “Roma Senza”: protagonisti saranno gli scatti in bianco e nero di Alessandro Di Meo, fotogiornalista dell’Ansa da quasi un ventennio e vincitore del Premio Ischia per il reportage.

Una città nuda e splendida nella sua monumentalità originaria. Un silenzio che non è una sconfitta ma la dimostrazione del senso di responsabilità dei cittadini. La pandemia ha cambiato le nostre abitudini e rivoluzionato le nostre vite. Il periodo del lockdown ha stravolto il volto delle città, generando spazi vuoti, silenzi profondi e un senso di mancanza che diviene al tempo stesso partecipazione consapevole a una rinuncia collettiva.

Le fotografie sono un atto d’amore e di riconoscenza verso operatori sanitari, forze dell’ordine e cittadini. Ognuno ha reso possibile un’azione collettiva inimmaginabile prima della pandemia. Immagini che divengono un documento storico degli effetti urbani di questa battaglia.

La mostra, allestita nel contesto architettonico borrominiano della Casa delle Letterature, “intende restituire uno sguardo su Roma nel periodo più difficile che la città abbia vissuto nella storia recente raccontandone la bellezza, l’unicità e la fragilità attraverso gli occhi di un artista dell’immagine”.

Aggiornato il 07 settembre 2021 alle ore 12:09