Un Festival di Sanremo, se vogliamo utilizzare termini calcistici, a porte chiuse: niente pubblico, nessun figurante in platea. E poi assenza di eventi esterni, programmi collegati alla kermesse. Questa la linea presa dalla Rai, che intende puntare alla messa in sicurezza sia del Teatro Ariston che degli spazi circostanti. Assicurando, allo stesso tempo, lo spettacolo agli spettatori dal 2 al 6 marzo. Così, al termine della riunione tra l’azienda e Amadeus, conduttore e direttore artistico, l’opzione scelta è quella di catalizzare l’attenzione sulle serate dell’atteso evento.
Viale Giuseppe Mazzini, in una nota, spiega: “La Rai, al termine di una riunione con il direttore artistico in cui sono stati esaminati in dettaglio i vari scenari, ritiene che la 71a edizione del Festival di Sanremo, prevista dal 2 al 6 marzo debba concentrarsi esclusivamente sull’evento serale al Teatro Ariston. Per tale motivo, l’azienda presenterà al Cts (Comitato tecnico scientifico) il protocollo organizzativo-sanitario che non prevede la presenza del pubblico al Teatro Ariston. La Rai ha dato, pertanto, indicazioni al direttore artistico per lavorare su idee creative compatibili con questa impostazione”.
E poi: “Non sono previsti eventi esterni e la presenza a Sanremo di programmi collegati al Festival, che negli ultimi anni hanno animato la rassegna canora. Con tale impostazione la Rai intende produrre il massimo sforzo, per realizzare un Festival in sicurezza e portare lo show ai suoi telespettatori nel rispetto del mondo della musica e della storia del Festival”.
“Con i vertici Rai ci siamo sentiti al termine della riunione che hanno avuto con la direzione artistica: mi hanno informato sulla volontà di presentare al Cts un progetto che non prevede i figuranti. Mi pare una scelta orientata a perseguire la massima sicurezza, esattamente come abbiamo fatto, annullando il palco di piazza Colombo o qualsiasi altro evento collaterale – ha detto il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri – aspettiamo di conoscere il parere del Cts e i protocolli sanitari validati, concernenti anche gli spazi esterni all’Ariston, che dovrò poi approfondire con la prefettura e tutti i soggetti coinvolti”.
“Il Festival di Sanremo è una manifestazione che sicuramente si organizzerà all’inizio del mese di marzo, siamo in attesa di ricevere dalla dirigenza Rai il piano di sicurezza in maniera tale che possiamo poi esprimerci con un nostro parere, circa la modalità di fruizione dell’evento", chiosa a Radio1 Fabio Ciciliano, segretario del Cts.
Aggiornato il 01 marzo 2021 alle ore 19:11