Teatro online tra il nativo digitale e l’immigrante digitale

Siamo in piena emergenza pandemica, le preoccupazioni sono tante, i dubbi e le incertezze crescono come pop-corn in una piccola padella. Tutti i settori ne risentono, ma chi ne risente di più è la psiche. Soprattutto nell’era dei social. Dove se da una parte ci sentiamo più vicini, dall’altra dobbiamo fare i conti con le fake news che si susseguono senza controllo. Molti i personaggi noti dello spettacolo che hanno voluto dare un contributo invitando le persone a stare a casa, ma tanti altri dello spettacolo (il popolo degli attori sottopagati e poco noti), giustamente lamentano il fatto che stare fermi significa non avere nessuna sicurezza e/o garanzia per la sopravvivenza. Poi ci sono alcuni che si sono organizzati fattivamente senza piangersi troppo addosso cercando una soluzione pur stando in una situazione non felice.

E proprio nell’ottica di darsi da fare nonostante tutto che il regista e attore Antonello De Rosa, direttore dell’Accademia di recitazione Scena Teatro, ha deciso di fare lezione online. Ovvero: effettuare lezioni di teatro in modalità e-learning per tutte le sue classi. I bambini e gli adulti riceveranno sui loro rispettivi gruppi di lavoro le lezioni che il maestro registra di volta in volta sul palcoscenico della sede principale di Scena Teatro, l’Auditorium del Centro Sociale di Salerno, adesso vuoto e privo di utenza dal vivo, ma che vanta oltre 200 allievi pronti a seguire il regista con cui hanno istaurato un rapporto di sincera fiducia. Alcuni degli allievi hanno delle disabilità, dunque anche abituati per causa di forza maggiore a muoversi poco, a questi De Rosa dedica la propria la competenza affrontandoli con particolare e personalizzata attenzione. Un metodo che riscuote grandissimo successo fra i suoi allievi. 

In questo modo il programma va avanti e quando tutto sarà finito gli attori/allievi potranno esibirsi nello spettacolo di fine corso senza aver saltato nemmeno una lezione.

“Un modo per continuare a lavorare in un clima che si avvicini il più possibile alla normalità” afferma il regista. Tutti d’accordo, dai nativi digitali fino agli immigranti digitali che a loro volta sono genitori dei piccoli, o allievi anziani. Sì, perché l’età nell’accademia Scena Teatro non è un problema, come non è un problema la disabilità e qualsiasi altra forma di “diversità”. Non si fermano neanche i corsi di dizione a cura di Antonella Valitutti saranno disponibili con lo stesso metodo online.

In aggiunta a questa bella iniziativa, più o meno privata, c’è anche una pubblica: ArteCultura.TV, che è una piattaforma online dedicata all'arte, alla musica e alla cultura italiana. Un servizio di streaming live e on demand, con contenuti audiovisivi disponibili per tutti i dispositivi connessi a Internet. Il progetto è sviluppato dalla società Immediatemedia S.r.l., promotrice del programma insieme a Scena Teatro e Bottega San Lazzaro di Chiara Natella.

Una bella idea in questo momento di “domiciliari forzati”, per teatranti e non, nella convinzione assoluta che il teatro è quell’arte che per vivere ha bisogno del contatto con il pubblico che è la sua ragione imprescindibile. Si cerca di non rimanere fermi culturalmente, offrendo spettacoli a cui lo spettatore può accedere scegliendo l’opera che desidera, attraverso una piattaforma multimediale. Si parte nel segno della cultura e nel nome e per conto di quel Teatro di cui ogni giorno ci nutriamo. Un tentativo di normalità in questi giorni “speciali”.  Gli spettacoli che i vari artisti registreranno nella ex chiesa di Sant’Apollonia in Salerno rispetteranno tutti i canoni sanciti nei decreti. Il primo spettacolo che si potrà vedere sarà offerto proprio dal regista Antonello De Rosa che porterà in scena “Traccia di Mamma”. 

Una nuova esperienza che nasce da questa emergenza ma che durerà oltre l’emergenza stessa, al fine di avvicinare sempre più pubblico al teatro.

Tutti quelli che volessero collegarsi agli spettacoli (completamente gratuiti) possono accedere direttamente, da domenica 15 marzo, alla piattaforma ArteCultura.TV.

Aggiornato il 13 marzo 2020 alle ore 11:40