Sanremo 70, Fiorello monopolizza il “Festival delle polemiche”

Sessismo, femminismo, risate e canzoni. Stasera prende il via il “Festival delle polemiche” ovvero Sanremo 70. Prima di cominciare, la rassegna canora ha registrato un’impennata di gaffe, passi indietro, passi avanti e difese d’ufficio, come raramente era accaduto. La musica, come sempre, è rimasta sullo sfondo. Il 57enne Amadeus, al secolo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, è il conduttore e direttore artistico di un’edizione che prova, attraverso la studiata bonomia del suo padrone di casa, a sfondare il record d’ascolti. Non a caso, dopo gli insulti e la sciatteria, il “bravo presentatore” ha chiamato in causa uno showman di razza: Rosario Fiorello.

Il Re Mida della televisione italiana. Per dirla con Aldo Grasso, il celebre critico televisivo del Corriere della Sera, Fiorello è il “Sergio Mattarella dell’intrattenimento”. Giudizio ironico, senza dubbio. Ma che rappresenta una sorta di definitiva medaglia di solennità. Già, Fiorello, va messo agli atti, ha difeso pubblicamente Amadeus, amico con il quale ha condiviso la Radio Deejay dei primordi. Quella fondata e guidata da Claudio Cecchetto, per intenderci.

Ad ogni buon conto, bisogna credere ad Amadeus quando si è detto emozionato e felice come un bambino. “Perché sono da sempre un grande fan del festival”. Il conduttore ha dichiarato di affrontare l’evento “con un grande senso di responsabilità”. E ha assicurato che sarà un Sanremo “imprevedibile. Sarà imprevedibile Fiorello, che conosco da 35 anni, non so cosa farà ma questo mi piace. E poi anche Tiziano Ferro”. Nella conferenza stampa di presentazione dell’evento televisivo di Rai Uno, Amadeus non si è sottratto alle domande sulle già citate polemiche. “Sapevo – ha detto – che fanno parte del festival. Ma non mi hanno colpito o ferito perché sento di avere la coscienza a posto”.

Subito dopo, quasi invocato dai giornalisti presenti, lupus in fabula, è apparso sulla scena proprio Fiorello. Quasi a dichiarare la struttura narrativa di questa settantesima edizione del festival: il blitz come forma di intrattenimento. “Ancora nessuna polemica oggi? Amadeus e Giovanna (Civitillo, moglie di Amadeus, ndr) – ha esordito il cantante e conduttore siciliano – sono attaccati alla mia camera e c’è un silenzio assoluto. Nel ‘95 era diverso, perché c’erano Pippo Baudo e Katia Ricciarelli”. Poi si è rivolto direttamente ad Amadeus: “Una polemicuccia ancora nulla? Lui non lo fa apposta, quando dice delle cose si trova in situazioni, non si rende conto. Sanremo trasforma le persone. Tu sei la persona più buona del mondo, ma Sanremo ti ha trasformato in un mostro, il nemico pubblico numero uno”.

Nella prima serata del Festival di Sanremo saranno in gara 12 dei 24 Big e 4 delle 8 Nuove Proposte. Oggi saliranno sul palco dell’Ariston: Achille Lauro, Alberto Urso, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Marco Masini, Raphael Gualazzi, Riki e Rita Pavone. Le Nuove Proposte saranno gli Eugenio in Via Di Gioia, Fadi, Leo Gassman e Tecla Insolia.

Aggiornato il 04 febbraio 2020 alle ore 14:30