La scena è tutta per i magnifici tre. Ieri, Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e il loro mentore Quentin Tarantino, hanno fatto letteralmente impazzire i fan sulla Croisette. Così il Festival di Cannes è stato “conquistato”. Quando le tre icone del cinema contemporaneo si sono manifestate, scendendo dalle festivaliere auto scure, si sono viste autentiche scene d’isteria collettiva. I tre cineasti sono stati i protagonisti indiscussi del red carpet che introduce al Palais du cinéma, in vista della prima mondiale di C’era una volta a Hollywood, il nuovo, atteso, film di Tarantino. Si tratta del tributo all’ultimo periodo dell’età d’oro di Hollywood. Il nono film e mezzo, dopo Le iene, Pulp Fiction, Jackie Brown, Kill Bill: Volume 1 e Kill Bill: Volume 2, Grindhouse, Bastardi senza gloria, Django Unchained, The Hateful Eight e l’episodio L’uomo di Hollywood, del film collettivo Four Rooms.
In smoking, i tre artisti statunitensi hanno firmato autografi, e fatto numerosi selfie. “Non raccontate la trama del film”, è stato il monito di Tarantino ai giornalisti poco prima della proiezione stampa. Ambientato nella Los Angeles del 1969, in cui tutto sta cambiando, C’era una volta a Hollywood’ dà vita al personaggio immaginario televisivo Rick Dalton (DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Pitt): i due cercano la loro strada in una Hollywood irriconoscibile. Nel film si fa cenno anche alla strage di Charles Manson, in cui fu uccisa la moglie di Roman Polański, Sharon Tate, interpretata da Margot Robbie.
Aggiornato il 22 maggio 2019 alle ore 14:38