“Il quadrato semiotico”   di Miriam Franchella

Miriam Franchella, docente di logica alla facoltà di Studi Umanistici di Milano, è l'autrice del libro “Il quadrato semiotico: esperienze di lavoro”, edito da Mimesis (euro 14) e pubblicato con il contributo del Dipartimento di filosofia dell'Università degli studi di Milano. Il quadrato semiotico, per i non addetti ai lavori, è uno strumento euristico che fu proposto da uno studioso di nome Algirdas Julien Greimas, linguista e semiologo lituano, che fondò la semiotica generativa.

Era il 1968 quando il quadrato fece la sua prima comparsa. Proprio con il quadrato è possibile studiare il senso di un testo, dove per testo, in semiotica, si intende un tessuto di segni. Allora un testo può essere un romanzo, un film, un dipinto, una sinfonia, una pubblicità, un oggetto di design, ecc. Tutto ciò che ha un senso. E Greimas propone proprio uno studio del senso secondo un approccio generativo: dalle struttura più profonde a quelle più superficiali. L'autrice, in riferimento agli scritti dello studioso, specifica con chiarezza: “Greimas vedeva i testi come stratificati in una struttura superficiale, ove sono presenti alcuni fatti esteriori più semplici che riguardano le strutture temporali, spaziali, i colori, gli stili argomentativi, le figure retoriche; una struttura più profonda che è di tipo narrativo – dove ci sono cioè dei ruoli, c'è un discorso costruito, c'è uno svolgimento temporale della narrazione; ed infine una terza struttura, ancora più profonda, che è il livello di quegli elementi fondamentali su cui si regge l'intera struttura del testo”.

Il quadrato semiotico permette di articolare nella sua struttura le opposizioni di una categoria semantica, di due termini che intrattengono tra loro dei rapporti. Su questa opposizione fondamentale, che si ritrova in tutte le culture e in tutti i testi, si struttura e si articola il senso. Si pensi alle opposizioni tra bene e male, tra natura e cultura, tanto per fare un paio di esempi. Nel testo vengono proposte diverse modalità di applicazione del quadrato. Dopo un interessante percorso storico, su approcci differenti, sono riportati degli studi di testi diversi che mostrano con chiarezza l'uso del quadrato rispetto a temi e testi differenti, dalla pittura alla carta stampata.

Un libro in cui si ritrova applicata la teoria esposta, in cui si può vedere il funzionamento del quadrato, il riscontro del senso nella quotidianità e si acquisisce un nuovo strumento di lettura del mondo.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:30