Addio al grande poeta del cinema italiano

Addio a Tonino Guerra, poeta, scrittore e sceneggiatore italiano. Aveva 92 anni. Si è spento a Santarcangelo di Romagna, dove era nato il 16 marzo 1920 e dove era voluto tornare sentendo ormai vicina la fine, lasciando la casa-museo di Pennabilli (centro del Montefeltro), sede dell'associazione a lui intitolata e nella quale aveva vissuto sin dal 1989 ricevendone la cittadinanza onoraria.
Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana nel 1995, vinse quattro David di Donatello: per la miglior sceneggiatura nel 1981 per "Tre fratelli" di Francesco Rosi, nel 1984 per "E la nave va" di Federico Fellini, nel 1985 per "Kaos" dei fratelli Taviani; e il David di Donatello alla carriera nel 2010.
Padre del noto compositore di musiche per film e sceneggiati Andrea Guerra, è prozio dell'attore Fabio De Luigi. Poeta apprezzato e stimato, Guerra ha firmato le sceneggiature di alcune delle opere più importanti del nostro cinema, da "Amarcord" di Fellini (per il quale scrisse anche "E la nave va" e "Ginger e Fred") a "La notte", "L'eclisse", "Deserto rosso", "Zabriskie Point" e "Blow Up" di Michelangelo Antonioni.

Più di una trentina i film da lui scritti: oltre a quelle con Fellini e Antonioni, tra le sue collaborazioni vanno ricordate quelle con Andrej Tarkovskij, Francesco Rosi, Alberto Lattuada ("Bianco, rosso e..."), Theo Angelopoulos ("Il passo sospeso della cicogna"), i fratelli Taviani ("Kaos"), Marco Bellocchio, Vittorio De Sica ("Matrimonio all'italiana", "I girasoli"), Jose Mari'a Sa'nchez, Elio Petri, Giuseppe De Santis, Mario Monicelli ("Casanova '70", "Il male oscuro").

E' prevista sabato intorno alle 10, in piazza Ganganelli a Santarcangelo, l'orazione funebre per il grande Tonino, mentre la camera ardente sarà allestita nel Consiglio comunale venerdì dalle 9. Lo ha reso noto il Comune, su indicazione della famiglia Guerra, che sta definendo le modalità di svolgimento delle commemorazioni funebri.
Il sindaco ha anche deciso due giorni di lutto cittadino. Dopo la cerimonia, il feretro raggiungerà Pennabilli, dove verso le 15.30 si terrà una preghiera di saluto.

Aggiornato il 01 aprile 2017 alle ore 15:16