Nei giorni scorsi ha parlato alla Bbc, Mousa Mohammed Abu Marzook, definito “responsabile Affari internazionali di Hamas”. Ha avuto l’ipocrita impudenza di sostenere che nessuno degli oltre 1400 morti israeliani del 7 ottobre è un civile. Ha avuto l’ipocrita impudenza di sostenere che sono stati colpiti solo militari o riservisti.

A quando (davvero: quando?) una manifestazione non “per la pace”, ma dichiaratamente, esplicitamente, contro la dittatura di Hamas che opprime i palestinesi e vuole l’estinzione di Israele e degli ebrei, e contro chi protegge e sostiene Hamas?

Si aggiunga che la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, ritiene che per la manifestazione di sabato prossimo a Roma ci sia un “caso bandiere”. In piazza vuole “solo quelle dem e della pace”. Allertato il servizio d’ordine. Lancia un appello: la manifestazione deve essere contro il Governo, la sua finanziaria e per la tregua umanitaria in Medio Oriente. Insomma, un bel (si fa per dire) minestrone con il timore che possano spuntare vessilli pro Palestina.

Sommessamente: il fatto è che non c’è una manifestazione contro Hamas e chi la sostiene, vale a dire contro i veri nemici della pace, della giustizia, della libertà; in Medio Oriente e ovunque.

Difficile da capire, compagna Schlein? Altro che aver timore di un pezzo di stoffa!

Aggiornato il 09 novembre 2023 alle ore 12:38