Sulla strage di El Paso, in cui sono morte 22 persone, si registra una clamorosa novità. La madre dell’assassino, il 21enne Patrick Crusius, avrebbe chiamato la polizia settimane prima della sparatoria, perché preoccupata dal fatto che il figlio possedesse un fucile d’assalto. Secondo la Cnn, è quanto avrebbero rivelato i legali della famiglia. La donna avrebbe contattato la polizia di Allen, la città texana di residenza, e l’ufficio a cui sarebbe stata trasferita avrebbe risposto che, alla sua età, il figlio poteva legalmente acquistare un’arma di quel tipo.
Intanto, ieri Donald Trump e la moglie Melania si sono recati in visita proprio ad El Paso. Il presidente americano è stato accolto dalle proteste poiché ha espresso la propria contrarietà al divieto di vendita ai civili delle armi d’assalto. Centinaia di persone si sono radunate in un parco della città texana, al confine con il Messico, issando cartelli con su scritto “Trump pentiti”, “Niente più silenzio” e “Trump, no eres Bienvenido” (“Non sei il benvenuto”). L’aereo presidenziale Air Force One era proveniente da Dayton, nell’Ohio, dove un’altra sparatoria ha provocato nove morti.
Trump e la First Lady sono andati all’ospedale universitario di El Paso per incontrare i feriti della sparatoria. Ma le proteste contro di lui sono andate avanti per tutta la giornata. In serata il presidente ha pubblicato un tweet: “Pomeriggio incredibile a El Paso, Texas. Ti vogliamo bene, e siamo con te, fino in fondo!”.
Aggiornato il 08 agosto 2019 alle ore 16:10
