Iran, Rouhani: “Da domenica arricchiremo l’uranio”

Hassan Rouhani minaccia l’Europa. Il presidente iraniano ha lanciato il suo avvertimento, in una seduta al Parlamento trasmessa dalla tivù di Stato. “Se non agirà in tempo contro le sanzioni Usa – ha detto Rouhani – da domenica prossima l’Iran farà il prossimo passo, riprendendo l’arricchimento del suo uranio, come annunciato nell’ultimatum di due mesi fa”. ha detto Rouhani, in una riunione del suo gabinetto, ha detto che “la Repubblica islamica arricchirà l’uranio alla percentuale che vorrà e che sarà necessaria”.

Rouhani ha persino usato il tono sarcastico per instillare la paura negli europei. “Se volete esprimere dispiacere e diffondere un comunicato, potete farlo adesso”, ha aggiunto ironicamente il presidente iraniano, riferendosi ai partner europei dell’intesa, accusati da Teheran di essere impegnati nel suo mantenimento solo a parole e di non aver agito per salvarlo, contrastando gli effetti delle sanzioni americane sull’economia dell’Iran.

Dopo aver annunciato cinque mesi fa lo strumento finanziario Instex per favorire gli scambi con l’Iran, Francia, Germania e Gran Bretagna hanno assicurato la scorsa settimana che è adesso “operativo”. Due giorni fa l’Iran aveva già confermato di aver superato il limite delle riserve di 300 chilogrammi di uranio a basso arricchimento (non oltre il 3,67 per cento), fissato dall’accordo sul nucleare del 2015.

L’annuncio segue quello del superamento della soglia della quantità di riserve d’uranio da parte di Teheran che lunedì scorso aveva fatto sapere che le aveva portate ad oltre 300 chilogrammi.

Aggiornato il 03 luglio 2019 alle ore 13:33