L’Italia, l’Europa e le nuove aspettative commerciali con gli Usa

La comunità internazionale e i leader europei stanno monitorando con estrema attenzione le nuove svolte politiche provenienti dagli Stati Uniti d’America. La tematica che interessa di più affrontare è quella legata al futuro dei rapporti commerciali ed economici tra i due continenti. In numerosi settori, si pensi all’agroalimentare o alle eccellenze locali, anche l’Italia guarda con estrema attenzione alle nuove sinergie e proposte economiche che il colosso americano presenterà al mondo.

La settimana scorsa, il sottosegretario agli Esteri Ivan Scalfarotto ha partecipato a una riunione informale del Consiglio Affari esteri del Commercio, svoltasi attraverso modalità da remoto. Nel ringraziare la Presidenza tedesca e il vicepresidente della Commissione europea con delega al commercio Valdis Dombrovskis per il proprio lavoro, il sottosegretario ha subito osservato come l’esito delle elezioni negli Stati Uniti possa dare rinnovato slancio alle relazioni tra Unione Europea e Usa e a una maggiore cooperazione internazionale in ambito commerciale. Focus importante per le imprese italiane e dell’intera Europa sono i dazi e le tasse che la precedente amministrazione Usa aveva annunciato.

In merito al Regolamento sui dazi relativi alla controversia Boeing, presentato dalla Commissione, il Sottosegretario ha sottolineato che “l’imposizione dei dazi Ue, riconosciuti dalla sentenza dell’Omc, è un passo necessario nell’attesa di poterci sedere al tavolo negoziale con gli Stati Uniti in condizioni di parità. Sappiamo bene infatti che i dazi danneggiano tutti e, per questo motivo, dobbiamo quanto prima rilanciare il partenariato commerciale tra le due sponde dell’Atlantico in chiave di libero scambio e multilateralismo, anche nell’ambito delle regole dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio”.

Nel corso della riunione online, Scalfarotto ha anche espresso il convinto sostegno dell’Italia alla proroga delle misure di salvaguardia a difesa dell’industria siderurgica europea e ha ribadito l’urgenza di creare il consenso necessario sul complesso processo di riforma istituzionale dell’Omc, a partire dalla nomina della nuova direttrice generale. L’Ue continua a sostenere con convinzione il sistema commerciale multilaterale per adeguare le norme che regolano il commercio internazionale alle sfide attuali dell’economia globale.

Infine, il sottosegretario Ivan Scalfarotto, in riferimento al negoziato sugli investimenti tra Unione europea e Cina, ha indicato che per la conclusione di tale importante accordo è fondamentale raggiungere un adeguato livello di accesso al mercato per i nostri investitori, garantire alle nostre imprese che operano in Cina condizioni di reciprocità con gli operatori cinesi che investono in Europa ed assicurare un elevato livello di ambizione per il capitolo su commercio e sviluppo sostenibile.

Aggiornato il 13 novembre 2020 alle ore 09:43