L’Assemblea del Mediterraneo e il Market Project

L’epidemia da coronavirus non è solo una minaccia alla salute umana ma è la più grande minaccia all’economia e alle libertà economiche dalla crisi finanziaria del 2008-2009.

L’Assemblea parlamentare del Mediterraneo (Pam) ha ringraziato pubblicamente gli sforzi eccezionali degli operatori internazionali e della comunità medica e scientifica impegnati nella lotta al virus, sollecitando tutti i leader internazionali a concentrarsi sul destino delle famiglie e dei popoli, in particolare nel Mediterraneo, senza lasciare indietro lavoratori, precari, famiglie e il settore delle piccole e medie imprese che caratterizza il tessuto economico del bacino mediterraneo.

Per decenni, l’Assemblea parlamentare del Mediterraneo ha lavorato affinché tutti i vincoli finanziari e burocratici per le piccole e medie imprese del bacino fossero superati, incentivando l’accesso al credito nelle regioni euro mediterranee. Le Pmi generano oltre il 90 per cento dei posti di lavoro nel Mediterraneo e rappresentano il 99 per cento delle imprese, dando lavoro a circa i due terzi della popolazione attiva in Europa e nelle regioni Mena.

Affinché il tessuto economico possa rinnovarsi e non crollare definitivamente, Pam ha rilanciato un’iniziativa, promossa alcuni mesi fa, di una piattaforma digitale dedicata alle “Start-up Market Project”, consentendo ad imprenditori e investitori di incontrarsi e identificare percorsi comuni.

Il progetto “Start Up Market”, presentato durante un recente incontro a Milano, è caratterizzato da una piattaforma digitale di networking che consente ai vari protagonisti imprenditoriali di superare le problematiche fiscali e burocratiche con informazioni, approfondimenti e cicli di incontri sui sistemi di tariffazione e burocrazia, in tutto il contento del Mediterraneo.

Attraverso tale progetti, Pam mira a facilitare la progettazione e l’immissione sul mercato di quelle infrastrutture e di quelle realtà che possono favorire lo sviluppo tecnologico, implementare i rapporti commerciali, sostenere la transizione tecnologica e l’innovazione delle regioni euro mediterranee. Il network permette una drastica riduzione dei costi di ricerca dando al progetto la capacità di migliorare la gestione dei flussi di capitale e incentivare l’economia, l’imprenditoria e quindi aumentare il tasso di occupazione.

A tal fine, Pam intende anche facilitare una serie di sessioni di coaching, tenute dai gruppi settoriali economici dell’Assemblea con info specifiche sull’accesso ai finanziamenti e ai mercati esteri, nonché istituire un’iniziativa dedicata allo sviluppo di solide capacità per gli imprenditori nel campo dell’eco-design e del green business per la crescita verde.

A titolo di esempio, si pensi alle politiche che riguardano la digital economy. Quando si interviene in favore della digital economy si creano le condizioni per il risparmio energetico che consentono di introdurre innovazione con il sistema digitale e allo stesso tempo rendere più efficiente e sostenibile il sistema produttivo del Mediterraneo. Promuovere uno sviluppo sostenibile nell’area mediterranea, basato sulla sana gestione delle risorse naturali grazie all’innovazione, alla digitalizzazione, alla tecnologia e considerando gli effetti sul mercato del lavoro, valorizzando la giustizia sociale e la crescita verde dell’Europa.

Aggiornato il 03 aprile 2020 alle ore 12:29