La Premier League è del Liverpool

Per i Reds è il 20° scudetto in assoluto. Il Liverpool quest’anno ha dominato la Premier League e, a quattro giornate dalla fine, è stato eletto campione d’Inghilterra, nella vittoria ad Anfield contro il Tottenham di Ange Postecoglou. La squadra londinese era perfino passata in vantaggio con il suo bomber Dominic Solanke, ma poi il Liverpool ha messo in atto una delle sue prestazioni da autentica schiacciasassi e ne ha rifilati cinque (di gol) al povero Guglielmo Vicario, che di sicuro non ha mai sfigurato in questa stagione fallimentare degli Spurs ma nulla ha potuto contro Mohamed Salah e i suoi colleghi. L’attaccante ex Roma, con la rete del 4-1 segnata ad Anfield, è diventato il miglior marcatore straniero (quinto in assoluto) della Premier League con 185 gol messi a segno e ancora tre partite per mettere nel mirino e superare Andrew Cole a 187. Il leader di questa classifica è niente meno che Alan Shearer, con 260 gol segnati tra Southampton, Blackburn Rovers e Newcastle.

E Arne Slot si gode il suo campione, assieme a tutto il reparto offensivo del Liverpool, che ha messo a segno 80 gol stagionali, 14 in più della seconda forza offensiva della Premier, ovvero il Manchester City. E anche la difesa dei Reds, guidata da Virgil Van Dijk e Ibrahima Konaté, è stata una delle meno perforate del campionato: solo 30 gol subiti. Meglio solo l’Arsenal, che ne ha incassati 29. E se a tutto questo si aggiunge che le due stelle della rosa, Salah e Van Dijk, sono state date per “persea parametro zero fino a quando, a sorpresa, hanno deciso di rinnovare con la dirigenza inglese, allora per il Liverpool c’è davvero tanto da festeggiare. L’allenatore olandese, arrivato in punta di piedi dal Feyenoord, è stato accolto senza riserve ma con sobrietà, visto che a inizio stagione aveva tutta l’aria di essere il vero e proprio oggetto misterioso della Premier League. E pensare che Slot non abbia fatto rimpiangere ai tifosi dei Reds quella che è diventata a tutti gli effetti una leggenda del club, ovvero rgen Klopp, è tutto dire. Il tecnico del Liverpool, però, è stato solo il quinto nella storia del campionato inglese a vincere lo scudetto nella sua prima stagione. Prima di lui, già c’erano riusciti José Mourinho con il Chelsea, Carlo Ancelotti sempre con i Blues, Manuel Pellegrini con il Manchester City e Antonio Conte ancora una volta con il Chelsea.

Insomma, una cavalcata in campionato da incorniciare per il Liverpool, che può recriminare solamente l’uscita dalla Champions League ai rigori contro il Paris Saint-Germain, agli Ottavi di Finale. E raggiungere la vittoria matematica ad Anfield, sotto la marea rossa, “è stato incredibile”, ha ammesso Salah nel post partita di ieri. “È stato al 100 per cento meglio rispetto all’ultima volta, visto che abbiamo festeggiato con i tifosi”, ha aggiunto l’attaccante egiziano. “Ora abbiamo un gruppo diverso, avere l’occasione di dimostrare che possiamo farlo di nuovo è qualcosa di speciale”, ha concluso Momo, ragionando sul fatto che il Liverpool è giovane, competitivo e assetato di vittorie. Arne Slot si trova tra le mani un progetto a lungo termine, sta a lui guidarlo nella giusta direzione.

Aggiornato il 28 aprile 2025 alle ore 15:55