
I riflettori tornano ad accendersi sull’Europa League con le attesissime partite di ritorno dei Quarti di Finale. Quattro sfide che promettono scintille, tra rimonte disperate, equilibri sottilissimi e sogni di gloria ancora tutti da scrivere. La Lazio si presenta questa sera allo stadio Olimpico (previsti 55mila spettatori) costretta alla rimonta: il 2-0 subito all’andata in Norvegia contro il Bodø Glimt è un passivo pesante, ma non impossibile da ribaltare. I biancocelesti dovranno mettere in campo una prestazione perfetta, spinti dal calore del pubblico romano e da un Mattia Zaccagni chiamato a guidare la riscossa. Il Bodø Glimt, dal canto suo, proverà a gestire il vantaggio puntando sul suo gioco organizzato e sull’intensità che ha sorpreso gli uomini di Marco Baroni all’andata nel gelo artico.
A Manchester si riparte dal 2-2 dell’andata, con il Lione che ha mostrato i muscoli e messo in difficoltà il Manchester United, ancora alla ricerca della sua identità migliore. Rúben Amorim dovrà fare affidamento sul talento di Bruno Fernandes e sull’estro di Alejandro Garnacho per piegare la resistenza dei francesi. Il Lione, tuttavia, ha già dimostrato di poter colpire in trasferta e sogna il colpaccio in uno degli stadi più iconici del calcio europeo. Per gli inglesi, questa partita è l’ultima ancora di salvezza per salvare l’ennesima stagione disastrosa.
L’Eintracht Francoforte si prepara a un ritorno infuocato dopo l’1-1 dell’andata a Londra. L’Eintracht, forte della spinta del suo pubblico, cercherà di sfruttare ogni minimo errore del Tottenham per volare in Semifinale. Gli Spurs, anch’essi obbligati a vincere per risollevare le proprie sorti in questa difficoltosa annata, hanno dalla loro la qualità e l’esperienza di giocatori come Heung-min Son, anche se la trasferta in Germania si preannuncia tutt’altro che semplice. Una sfida apertissima che potrebbe decidersi solo all’ultimo minuto, se non ai rigori.
Il San Mamés invece sarà teatro dell’ennesimo confronto tra due scuole calcistiche diverse ma affascinanti. Lo 0-0 dell’andata ha lasciato tutto in sospeso: l’Athletic Bilbao cercherà di far valere il fattore campo e l’intensità del suo gioco per spezzare l’equilibrio, mentre i Glasgow Rangers puntano sulla solidità difensiva e sull’esperienza europea per tentare il colpo esterno. Un episodio, una giocata, un dettaglio potrebbero essere decisivi. Gli spagnoli sognano la Finale, che si giocherà proprio nello stadio dei baschi.
Aggiornato il 17 aprile 2025 alle ore 12:49