Eriksen chiude il cerchio, dal malore a Euro 2020 al gol contro la Slovenia

Tutto è bene quel che finisce bene. La storia di Christian Eriksen ha dell’incredibile. Nel giro di tre anni, la sorte del centrocampista ex Inter del Manchester United – ma affermatosi negli anni in forza al Tottenham – è cambiata drasticamente. Il danese, punta di diamante della sua Nazionale, è salito alla ribalta della cronaca dopo aver segnato, nella giornata di ieri, la rete del provvisorio vantaggio contro la Slovenia nella fase a gironi di Euro 2024. Un gol che sa di rivincita, visto che tre anni fa, durante gli Europei di calcio del 2020 (giocati l’anno dopo a causa del Covid) nel match contro la Finlandia Eriksen è stato colpito da un arresto cardiaco. Le scene drammatiche, andate in onda in diretta hanno fatto subito pensare al peggio, con la Danimarca che si è stretta intorno al suo giocatore mentre i tifosi allo stadio erano in preda alla disperazione. Grazie all’aiuto dello staff medico e del suo capitano Simon Kjær, il centrocampista ha ripreso coscienza ed è stato trasportato in ospedale. Dopo circa due ore, è stato comunicato dalla struttura che le sue condizioni erano stabili.

Christian è sopravvissuto. Adesso porta un defibrillatore cardiaco sottocutaneo, e dalla ripresa dell’attività agonistica ha vinto – dopo una brevissima parentesi al Brentford – la Carabao Cup e la FA Cup con i Red Devils di Erik Ten Hag. Convocato da mister Kasper Hjulmand per Euro 2024, ha esordito da titolare contro la Slovenia, e dopo 17 minuti ha messo il pallone in rete dopo un controllo di petto stellare e una “puntata” tipica del calcio a cinque. Braccia al cielo e sorriso a 36 denti, con tutti i compagni di Nazionale che a turno l’hanno abbracciato. Un’esultanza che simboleggia un cerchio che si chiude, un gol di chi ha vissuto l’inferno e si è trovato in paradiso. Peccato che al minuto 77 un tiraccio di Erik Janža deviato da Victor Kristiansen ha rovinato la festa dei danesi, portando sull’1-1 il risultato finale.

“Come ho detto due giorni fa, mi sentivo molto fiducioso in vista di questa partita”, ha esordito nella conferenza post-partita Eriksen. Insomma, il gol del centrocampista era nell’aria. “Sono felice di poter giocare”, ha aggiunto il dieci della Nazionale danese. “Sapevo di non aver mai segnato agli Europei, quindi ci stavo pensando”, ha continuato il giocatore dello United. “Ma nella mia testa non c’era niente a parte il calcio”. In quella dei tifosi di tutto il mondo invece, vorticava un mix di ricordi, spaventi ed emozioni.

Aggiornato il 17 giugno 2024 alle ore 17:12