Coppa Davis, gli azzurri in Semifinale con la Serbia

Grazie a un super Jannik Sinner (che ormai non fa più notizia) l’Italia è riuscita a battere in rimonta l’Olanda per 2-1 nelle fasi finali della Coppa Davis, staccando un pass per le semifinali. L’avversario degli azzurri sarà la Serbia del numero 1 al mondo Novak Djokovic. La partita è in programma per le 12 di domani, mentre la prima semifinale tra Finlandia e Australia si giocherà oggi alle 16. L’altoatesino sul veloce di Malaga ha prima pareggiato i conti vincendo il singolare contro Tallon Griekspoor 7-6, 6-1 – aggiudicandosi il secondo set in 20 minuti – e poi insieme a Lorenzo Sonego ha dominato anche nel doppio, contro lo stesso Griekspoor e Wesley Koolhof (uno dei migliori doppisti al mondo), vincendo per 6-3, 6-4.

“La coppia ha funzionato, ho giocato con un amico e ci siamo sostenuti sempre a vicenda nei momenti difficili” ha detto Jannik al termine del match. Più sfortunato Matteo Arnaldi, il giovane di Sanremo che ha perso in tre set contro Botic van de Zandschulp per 7-6, 3-6, 6-7. E adesso si iniziano a fare i calcoli per la semifinale. L’Italia può contare su un Sinner più in forma che mai, che ha recentemente battuto Nole sui campi di Torino durante le Nitto Atp finals (salvo poi perdere la finale sempre contro il numero 1 al mondo). Anche la coppia – inedita – del doppio funziona, forse perché come dice Sonego i due giovani tennisti hanno messo a punto la loro intesa “giocando in coppia su Fifa”. E il capitano Filippo Volandri sta pensando proprio a tutti, anche a Lorenzo Musetti. Il carrarese non arriva da un particolare periodo di forma, e infatti non è stato mandato in campo contro van de Zandschulp. Ma adesso il classe 2002, sebbene l’indoor non sia affatto il suo campo preferito, si troverebbe in ballottaggio (con Arnaldi) per il posto da secondo singolarista, come annunciato da Angelo Mangiante per Sky Sport.

Era probabile, ma adesso è certo, che capitan Volandri non voglia utilizzare Sonego sia per il doppio che per il singolo, non essendo il torinese al top della forma fisica. Sarà importante vincere dall’inizio, perché la Serbia gioca tutt’un altro tennis rispetto alla squadra olandese, ma l’impressione è quella che ancora una volta il doppio possa fare da ago della bilancia. Nel bene e nel male.

Aggiornato il 24 novembre 2023 alle ore 16:03