Europei, gli Azzurri cercano l’aggancio

È tutto pronto per Inghilterra-Italia. Stasera alle 20.45 (ora locale) la Nazionale gioca una partita decisiva per la qualificazione agli Europei di calcio del 2024. Dopo il successo per 4-0 contro Malta, ora gli uomini di Luciano Spalletti devono vedersela con un avversario a dir poco più ostico. A dire il vero, basterebbe un pareggio alla Nazionale inglese per ipotecare la partecipazione a Euro 2024 vincendo il Girone C, che vede gli Azzurri al secondo posto a pari merito con l’Ucraina (ma l’Italia ha giocato una partita in meno, ndr). “L’Inghilterra, a livello di singoli, è superiore a noi, ma in campo si va in 11”, ha commentato Davide Frattesi, il centrocampista dell’Inter autore del quarto gol contro i maltesi. Poi sul mister: “Spalletti è una persona che dà il massimo e pretende il massimo, con lui abbiamo alzato l’asticella”.

Il commissario tecnico degli Azzurri ha le idee chiare: “Andiamo a giocare contro una squadra di cui conosciamo storia e forza, dentro il loro stadio: dobbiamo dare sfogo ai nostri sogni, è questa la partita dove bisogna sentirsi veramente felici di poter superare i nostri limiti”, ha commentato Luciano Spalletti. Per contrastare la potenza offensiva dei tre leoni, l’allenatore ha scelto Giorgio Scalvini e Francesco Acerbi davanti a Gigio Donnarumma, mentre Bryan Cristante avrà l’arduo compito di provare ad arginare l’estro e la fantasia di Jude Bellingham, il classe 2003 che sta facendo sognare i tifosi del Real Madrid. Sulle fasce, tanta forza fisica con Giovanni Di Lorenzo e Destiny Udogie, che conosce molto bene la Premier League. Le due mezzali scelte dal tecnico toscano, Nicolò Barella e Davide Frattesi, dovranno sia “spezzare” l’azione inglese in fase di non possesso, sia insidiare la loro linea difensiva in fase di attacco. Davanti, Spalletti si affida a due calciatori esperti sugli esterni come Stephan El Shaarawy (in ballottaggio con Giacomo Raspadori) e Domenico Berardi, con Gianluca Scamacca punta centrale. Una formazione inedita fatta di forza fisica, centimetri e buoni conoscitori del campionato inglese: ecco le armi (neanche troppo) segrete del ct azzurro.

Nel frattempo Scotland Yard ha rafforzato la sicurezza allo stadio di Wembley, alla luce dell’attentato di ieri avvenuto a Bruxelles. La Metropolitan di Londra ha annunciato “una presenza estremamente visibile” di agenti in tutta l’area interessata dall’operazione. Con 11 vittorie a testa e nove pareggi, tra le due Nazionali c’è parità assoluta. L’ago della bilancia tende leggermente verso l’undici di Gareth Southgate, ma come sempre l’ultima parola la dirà il campo.

Aggiornato il 17 ottobre 2023 alle ore 16:53