Verstappen in Qatar per il terzo titolo mondiale consecutivo

Per Max Verstappen il Gran premio del Qatar di questo weekend potrebbe rappresentare il punto di svolta della stagione. Sul circuito di Losail il primo pilota della Red Bull potrebbe già mettere in bacheca il terzo (e consecutivo) titolo mondiale della sua carriera, a soli 26 anni. L’olandese classe 1997 si presenta in Medio Oriente con 177 punti di vantaggio sul suo compagno di scuderia Sergio Perez, con ancora 180 punti a disposizione. Già durante la gara sprint – novità assoluta della stagione 2023 – Max potrebbe mettere le mani sul trofeo più importante. L’appuntamento è per sabato prossimo alle 19.30, e a Verstappen mancano solamente 3 punti per la certezza aritmetica di alzare il trofeo per la terza volta di fila. E se il campione in carica dovesse restare “a secco” dopo la corsa di sabato, gli basterebbe un ottavo posto – o il nono piazzamento con il bonus di un punto del giro veloce – per raggiungere la gloria.

Salvo scherzi del destino, con una gara pulita e attenta, Max Verstappen sta per diventare il nuovo (vecchio) campione di Formula 1, in un campionato che lo ha visto dominare dalla prima gara. Il pilota olandese si presenta a Losail con una media di 25 punti in ciascuno dei 16 weekend di gara passati, con la Red Bull che ormai ha già vinto il campionato dei costruttori. Subito dietro, a raccogliere “le briciole” lasciate dalla scuderia diretta da Christian Horner, ci saranno Mercedes e Ferrari, che stanno gareggiando per il secondo posto nella classifica costruttori.

IL CLIMA IN CASA FERRARI

Nei corridoi di casa Ferrari, oltre alle voci riguardanti il rinnovo di Charles Leclerc, si parla di clima. Proprio il pilota monegasco, arrivato in Qatar per le prove libere, ha parlato con la stampa: “Due anni fa non era di certo così caldo. Le temperature sono più alte che a Singapore mentre, soprattutto verso sera, l’umidità è analoga quindi direi che andiamo incontro alla corsa più estrema della stagione dal punto di vista fisico”, ha ragionato Leclerc. Per la gara di domenica invece, il segreto sarà quello di “massimizzare il lavoro. I valori tra le squadre che lottano per il secondo posto della classifica sono molto serrati e la posizione di partenza può fare una grande differenza. Siamo sempre competitivi con i nostri diretti avversari e faremo di tutto per continuare questo trend, forti della maggiore consapevolezza che abbiamo acquisito con il pacchetto vettura a nostra disposizione”, ha concluso Leclerc.

Carlos Sainz, invece, sembra più rilassato, reduce dall’All star match della Ryder Cup di Roma: “Mi sono divertito moltissimo, adoro il golf e poter incontrare così tanti protagonisti di questo sport è stato molto speciale. Mi ha aiutato a ricaricare le batterie dopo la doppietta Singapore-Giappone e ora sono pronto a dare il meglio qui in Qatar”, ha detto ai microfoni nel paddock il pilota spagnolo. Neanche lui però si sarebbe aspettato queste temperature: “Ricordavo giornate molto calde e serate più fresche, ma in questo periodo dell’anno il calore rimane elevato anche di notte e il tasso di umidità è altissimo. Comunque è così per tutti per cui siamo pronti a batterci ad armi pari dal punto di vista fisico”.

Aggiornato il 06 ottobre 2023 alle ore 17:48