Sanremo, la “versione” di Zelensky

È certamente un grande successo culturale non solo nazionale il fatto che il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky interverrà a Sanremo, nel tempio italiano dello spettacolo nazional-popolare divenuto negli ultimi anni un’antologia di tutte le mode occidentali politicamente corrette.

Così non solo lo spettacolo ingloba anche la guerra che, riducendosi a spettacolo, viene lodevolmente banalizzata e sdrammatizzata, con sollievo generale, ma così il politicamente corretto ingloba finalmente nel suo pacchetto ideologico la “versione” di Zelensky (e di Joe Biden) che diviene ufficialmente parte integrante del pensiero unico obbligatorio internazionale, garantito da cantanti, nani, ballerine, lobby progressiste, buoniste e Lgbtqi+. Fantastico! Gaudeamus igitur!

Aggiornato il 18 gennaio 2023 alle ore 13:51