Chi conosce quale sia il significato della carta della Torre nei tarocchi, non potrà non riconoscere che essa è assolutamente rappresentativa di questo 2020, ormai giunto alla sua “media aetas”.

Le apparenti certezze economiche, politiche, ambientali sono crollate dinanzi a un elemento invisibile ma capace di penetrare il respiro dell’uomo comune e costringerlo a un’inazione forzata che ha palesato la misura della sua piccolezza.

Tutti noi abbiamo dovuto riacquisire quella consapevolezza dell’effimero e del transeunte che il capitalismo imperante facilmente cancella dal nostro panorama mentale, lì dove è capace, attraverso la “sicurezza degli oggetti”, di donarci quella zona di “comfort” nella quale ci sentiamo rassicurati dalla ripetizione di stereotipi di classe (classi che ormai hanno cambiato il loro nome diventando trend veicolati da influencer).

Alla vita dell’uomo comune, quello che si sente obbligato a un lavoro ripetitivo e per lo stesso motivo alienante, coercizzato da necessità ineludibili, è stato immediatamente dimostrato che si può arrestare. Fermarsi è stato doveroso, sebbene solo alcuni siano stati capaci di fare un salto, come quello dell’elettrone su uno stato quantico più alto e indeterminabile e comprendere la Grazia che è derivata da questa cesura del vivere sociale, imposta da un’ens invisibilis (per dirla con il caro Doctor Subtilis) capace di creare scompiglio e danni, di creare fazioni di credenti e non credenti, di sollevare rissosità negli animi ma soprattutto di far emergere e portare alla Luce in ciascuno di noi, il suo vero modus di interpretazione della vita quotidiana.

Coloro che non si sono mai domandati se ci fosse altro oltre il visibile, terrorizzati, si sono chiusi in casa disinfettandosi le mani tanto da mettersi a rischio di contrarre più facilmente il virus quell’unica volta che si sono concessi di uscire per andare a fare la spesa. Quanti invece intuiscono la presenza di realtà differenti hanno cominciato a ricercare affannosamente la verità tra link di internet, creati più per marketing che per fornire informazioni corrette. I Credenti, si sono affidati alla preghiera incessante condita con una richiesta disperata e paradossalmente priva di fede (non la preghiera del Daniele Biblico per intenderci, anche perché quella cominciava con un’ ammissione di colpa rispetto alla situazione presente). Coloro che invece, fuori dai dettami e dogmi della religio e del religare, si sono dedicati a un’introspezione che parlasse loro attraverso segni e intuito di un qualche tipo di responsabilità da ascriversi al singolo, responsabilità circa la situazione globale nella quale ci siamo ritrovati, quella responsabilità interna, nascosta, relativa all’anima e non alle mascherine, hanno intravisto una benedizione senza pari in ciò che è accaduto ed hanno “ringraziato”.

Questo perché, sebbene possa apparire incomprensibile alle prime categorie succitate, ognuno di noi ha la capacità affinando o scoprendo determinati strumenti di accedere a uno spazio di comprensione del visibile differente e relazionato a mondi altri, anch’essi degni e forse di più della nostra attenzione. Ecco la ragione della nascita di questo webinar, che offre proprio questi strumenti.

Dopo aver scandagliato tutte le tradizioni esoteriche, si è scelta una serie di esercizi che potessero donare un’ampia e variegata possibilità d’interazione con il proprio reale, la propria famiglia i propri cari cercando una via interiore diversa, che si traduce e tradurrà necessariamente in una vita diversa. Via e vita, infatti, come direbbero i cabalisti, differiscono per una Tav, lettera finale dell’Aleph Beit o Alfabeto ebraico che indica il compimento.

Yeshua, meglio conosciuto come Gesù, soleva ripetere: “Io sono Aleph e Tav, l’inizio e la fine” e in questa differenza sta la chiave per percorrere una via che è infinita vivendo una vita (percorso terreno finito) in modo degno, comprendendone la natura di passaggio, di percorso, di cammino.

Questo corso è rivolto a coloro che coraggiosamente decidono di mettersi in marcia ed abbandonare quanto fino ad oggi credevano di conoscere sul concetto di “camminare” e vogliano acquisire strumenti semplici ed alla portata di tutti, mutuati dalla Cabala e dalle vie mistiche, per modificare loro stessi e le loro vite, all’insegna della Gioia, della Grazia, della Gentilezza vivendo la vita, come un giro di Giostra, per dirla con Tiziano Terzani.

Se volete conoscere il perché dell’uso di tutte queste G, ghimel in ebraico, non vi resta che iniziare a praticare l’alchimia spirituale. Il corso si svolgerà a distanza via webinar ogni giovedì sera dalle 21,30 alle 22,30 su piattaforma webinarninja. Per ulteriori informazioni: www.ophicina79.com; [email protected].

(*) Alessia Shin ha seguito gli insegnamenti e praticato innumerevoli studi esoterici, dalla quarta via di Gurdjieff, alla Cabala, a Thelema, alla Societa Terapeutica di Myriam, al percorso di Mantak Chia, all’Advaita Vedanta, al Dogzchen, all’alchimia operativa, la Massoneria, i Martinisti, la fisica quantistica. Scanning dell’Aura, Pranoterapia, Guarigione a distanza, Linguaggio di Luce, Ghematria, Telepatia. Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Master in “Philosophy of Mind alla Oxford University”, diplomata in Recitazione a Milano.

Aggiornato il 23 giugno 2020 alle ore 11:12