Buon compleanno professor Zichichi

Oggi compie novant’anni il professore Antonino Zichichi. Lo scienziato trapanese ha festeggiato il suo compleanno alla Facoltà di Ingegneria civile e industriale dell’Università “La Sapienza” di Roma dove ha tenuto una “Lectio” introdotto dal rettore Eugenio Gaudio, che ha ricordato i tanti numeri che distinguono il lunghissimo operato dello studioso fra scritture, libri, scoperte, invenzioni, idee che hanno aperto nuove strade nella fisica subnucleare delle alte energie.

E poi davanti ad un parterre altamente qualificato come il preside di Ingegneria Antonio D’Andrea e al prorettore alla Programmazione strategica Luigi Palumbo. Giovedì 10 ottobre, nell’Aula 1 della Facoltà di Ingegneria di San Pietro in Vincoli, che traboccava di studenti, ricercatori, professori di diversi atenei, diplomatici, giornalisti, emozionati di incontrare lo scienziato e pronti a lasciarsi sedurre dal fascino del suo pensiero, il professor Zichichi si è presentato in gran forma e ha cominciato con entusiasmo a spiegare “l’unificazione delle forze fondamentali e il supermondo”, dando testimonianza degli sforzi dei fisici per unificare le forze fondamentali e volgendo lo sguardo indietro nel tempo fino a risalire a circa 14 miliardi di anni fa al primo Big Bang, a quando è “universalmente ricondotta la nascita dell’Universo”.

Ma il professore, con domande molto profonde, e con una ferrea logica ha riportato alla teoria dei tre Big Bang, del 1976, che rispondono a “salti evolutivi” dal vuoto al Supermondo, e poi via via dalla materia inerte alla nascita della vita fino a quella intelligente, passaggi questi ancora infinitamente misteriosi sui quali si interrogano gli scienziati di tutto il mondo; è stato straordinario potere ascoltare queste teorie in una aula universitaria senza preconcetti e senza alcuna paura nell’ammettere i limiti della scienza.

Un grande evento studiato, programmato e organizzato da Ingegneria incontra diretta dalla professoressa Paola Nardinocchi, in collaborazione con la presidenza nazionale dei Convegni di cultura “Maria Cristina di Savoia” (signora Silvana Alesiani e avvocato Laura Frattari) insieme ai professori Roberto Li Voti e Luigi Palumbo del Dipartimento di Scienza di base ed applicate per l’ingegneria.

Fra gli ospiti d’eccezione spicca il neo presidente dell’Infn Antonio Zoccoli e la presidente della Società italiana di fisica Luisa Cifarelli. Non sono mancati tra gli ospiti eccellenti i diplomatici come Daniele Mancini, ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede e Adelaide Lourenco, primo segretario dell’Ambasciata di Angola; Mina Tavano, dell’Ambasciata americana a Roma; Vincenzo Abbrescia, il segretario confederale dell’Ugl. Dal mondo ecclesiastico monsignor Andrea Lonardo, responsabile della Cultura per il Vicariato e Alessio Ferrari Angelo Comneno, presidente della Accademia Angelico Costantiniana di Lettere Arti e Scienze.

@vanessaseffer

Aggiornato il 15 ottobre 2019 alle ore 12:20