Carfagna: “Sui vaccini non ci siano ambiguità”

Sulla vaccinazione, Mara Carfagna lancia un monito alla coalizione conservatrice. “Il mio centrodestra crede nei vaccini e nella scienza”. Lo assicura la ministra per il Sud in un’intervista al Corriere della Sera. L’esponente di Forza Italia chiede alla politica di non avere ambiguità sull’importanza della vaccinazione nel salvare vite e scongiurare nuove chiusure. “Il vaccino non è una camicia di forza, è l’unica soluzione per uscire dall’incertezza”, dichiara. E su Matteo Salvini che strizza l’occhio ai No-vax commenta: “Sui vaccini la politica non può essere ambigua”. Nota però che la Lega ha votato in Consiglio dei ministri tutte le misure anti-Covid.

“La politica deve affidarsi alla scienza, non a fake news e cattiva informazione, perché la sola alternativa è un nuovo lockdown”, aggiunge. Per Carfagna il Green pass è “l’unico strumento per riconquistare spazi di libertà” e se sarà necessario si dovrà ricorrere anche all’obbligo vaccinale. Per verificare la posizione della Lega sul certificato verde, il presidente del Consiglio Mario Draghi potrebbe mettere la fiducia: “È uno strumento estremo ma – commenta Carfagna – in caso di incertezze di una parte della maggioranza, pienamente giustificato. Il governo ha il diritto di chiedere un chiaro sì o no sulla sua strategia contro il virus”.

Intanto, Francesco Paolo Figliuolo tira dritto sulla vaccinazione. Il commissario per l’emergenza Covid, in visita all’hub vaccinale della Asl di Rieti, presso lo stabilimento Amazon di Passo Corese, si è espresso a proposito della possibilità dell’obbligo vaccinale. “Noi – ha detto – dobbiamo convincere, dobbiamo andare avanti con i vaccini. Poi le decisioni si prendono sull’evidenza. Se scalfiamo lo zoccolo ne prendiamo atto. Ma se non ci riusciamo o se si arriva ad una percentuale per cui c’è bisogno di più, i decisori sapranno cosa fare”.

Aggiornato il 07 settembre 2021 alle ore 12:47