Cresce la Lega, bene Forza Italia e M5S nel baratro

Cresce la Lega e Forza Italia mostra i muscoli. M5S prosegue la propria discesa agli inferi, Matteo Renzi raccoglie sono delusioni. Sono alcuni dei dati emersi nel sondaggio di Index Research e che sono stati resi noti a Piazzapulita, talk-show condotto da Corrado Formigli.

La Lega di Matteo Salvini è sempre la prima forza (24,2 per cento delle indicazioni di voto). Bene anche Fratelli d’Italia con un 16,3 per cento dei favori. Il Partito Democratico non raggiunge il 21 per cento.

Sale Forza Italia di Silvio Berlusconi e gli azzurri si portano così al 6,2 per cento. Restando nell’alveo del centrodestra, Cambiamo! di Giovanni Toti è all’1,4 per cento. I numeri dei quattro partiti di centrodestra dicono che la coalizione arriva al 48,1 per cento delle preferenze.

Crisi nera per un Movimento Cinque Stelle in cerca di consensi che stentano. Il crollo verticale non lascia spazio a interpretazioni: il M5S è sotto il sedici per cento. Ma c’è dell’altro: secondo il sondaggio, i pentastellati al momento non supererebbero il 15,8 per cento. Una catastrofe.

Per quanto riguarda il resto, La Sinistra è al 3,5 per cento, Azione di Carlo Calenda al 3 per cento, Italia Viva di Matteo Renzi raccoglie un misero 2,9 per cento. Due per cento per +Europa di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova, Europa Verde all’1,8 per cento. Le altre liste ferme al 2,1 per cento dei voti.

A chiudere il dettaglio su eventuali indecisi e chi potrebbe astenersi: la quota è del 38,8 per cento del campione della popolazione.

Aggiornato il 09 maggio 2022 alle ore 13:06