Mattarella sciolga le Camere per far votare gli italiani

Il referendum ha sacrosantamente stabilito che i parlamentari italiani non devono essere novecento ma seicento, ciò non comportando alcun difetto o assenza di democrazia o democraticità per il Paese. L’attuale Parlamento è da oggi illegittimo e deve essere ricomposto con il numero legittimo di parlamentari, così come ha stabilito il verdetto referendario. Sergio Mattarella deve sciogliere le Camere e portare gli italiani al voto elettorale politico nazionale. La Costituzione italiana stabilisce il vigore di ciò che esiste – non esistono buchi normativi nella Costituzione – pertanto la legge elettorale in base a cui votare è quella attualmente in vigore. Non c’è nessun vuoto costituzionale che giustifichi mai l’impossibilità del voto elettorale degli italiani. Secondo Costituzione.

Insieme al successo del referendum, hanno vinto in Italia i rappresentanti eletti del centrodestra affermatosi da ultimo in altre quattro regioni d’Italia – Valle d’Aosta, Liguria, Veneto e Marche – contro le tre – Toscana, Puglia e Campania – a fatica trattenute dal centrosinistra. La vittoria del centrodestra è 4 a 3, e non 3 a 3 come vorrebbe fare passare la vulgata faziosa e falsa di sinistra. Sono ben quindici oggi le regioni d’Italia a guida di centrodestra, su venti. Evidente è la totale mancanza di coincidenza tra gli eletti – di centrodestra – e i non eletti come Giuseppe Conte al governo Pd-5 stelle in Italia. L’articolo 68 della Costituzione stabilisce espressamente che, mancando la corrispondenza tra eletti ed elettori – la maggioranza di centrodestra degli italiani – il presidente della Repubblica pro tempore è tenuto a sciogliere le camere e indire il voto elettorale del popolo italiano.

Un’ultima osservazione circa il recente voto referendario. Il Movimento 5 stelle risulta a ragione politicamente sconfitto dagli italiani, così come Italia viva di Matteo Renzi, Pd e compagni sinistri. Se fossero state le elezioni politiche nazionali – negate e ostacolate dalla sinistra e da Mattarella agli italiani in violazione della Costituzione – risulta per tabulas che Lega (26,2 per cento), Fratelli d’Italia (16,1 per cento) e Forza Italia (7,5 per cento) detengono la maggioranza, vale a dire il 49,8 per cento di consensi contro Pd (20,1 per cento), M5s (15,7 per cento), Italia viva (3,5 per cento) con il 39,3 per cento. Chiaro, no? Tutto il resto è fuffa e distorsioni maliziose senza costrutto. L’Italia ha bisogno adesso più che mai di avere i governi – eletti – corrispondenti alla volontà della maggioranza degli italiani. Mattarella non giochi con il fuoco, cioè con la sopportazione finita degli italiani.

Aggiornato il 22 settembre 2020 alle ore 11:32