Annunci di fumo

Anche la misura economica dall’inaudita potenza di fuoco, era solo fumo. Era solo un annuncio, nel solito stile di Giuseppe Conte, da diretta Instagram, forse dal tinello del compagno cubano di Rocco Casalino, con al fianco l’ex direttore dell’Istituto Gramsci che si occupa di economia (da due mesi). Era fuffa, senza un decreto, senza niente. Era com’è tutto: pochissimo, confusissimo, pasticciatissimo, e alla fine cattivo. E causa di ogni male. Come sempre lo diviene la menzogna. Non c’è nulla di vero in nulla, ormai. E solo il caos regna sovrano. A partire dal tema del momento: il Coronavirus.

Finalmente l’Istat ci rivela che i morti per complicazioni respiratorie influenzali dello scorso anno (2019), sono molti di più di quelle di quest’anno (2020) nello stesso periodo, anche se si sommassero quelli per influenza (che “stranamente” quest’anno sarebbero scese in modo impressionante) con quelle per Covid-19. Ripeto: meno morti quest’anno se sommi influenza-Covid-19, dell’anno scorso per sola influenza nello stesso trimestre. Se poi si procede con lo stesso paragone per il 2015, si hanno diverse decine di migliaia di morti in meno! Dati Istat, certificati e confermati. A+B 2020 meno di A da solo 2019. Punto.

È chiaro? Dati sballati, tranne che per le aree bresciano-cremonese-bergamasca e pesarese-riminese. Ecco, la scienza dovrebbe indagare su quel che è successo lì, la politica pure, non mandare a gambe per aria un Paese senza un fondamento a livello scientifico. Perché sia chiaro: la virologia non è una scienza esatta, la statistica e la matematica, sì. Qui il vero, là il forse e pure il falso, e spesso l’irreale.

Logico che di reale, dall’operato di governo derivi solo la sospensione della democrazia ad ogni livello. Basata su incompetenza e malafede. Resta da capire come anche l’opposizione sia svanita, evaporata, dietro la stessa nube di scempiaggini, forse perché prigioniera dello stesso paradigma. Ormai, nel resto del mondo – mentre tutti i fari sono puntati sull’Italia e solo sull’Italia – si studia strategicamente come riaprire il prima e meglio possibile, con strategie di prevenzione, contenimento e annullamento della “cosa”, qualsiasi essa sia. Nel frattempo, fra Usa, Regno Unito Germania e Austria e resto del mondo, si sono messe in sicurezza (da settimane) le economie reali dei rispettivi Paesi con helicopter money operation su vasta scala ed effettive, vere, reali e tempestive. Traduco: le classi produttive di America, Inghilterra, Germania ed Austria, hanno già i soldi nei conti correnti e a fondo perduto, altro che strozzinaggio di Stato. Con decreti attuativi già ratificati di drastico taglio della specifica pressione fiscale.

Aggiornato il 08 aprile 2020 alle ore 13:59