Mattarella: tasse, statalismo e assistenzialismo

Questo è l’orientamento e l’idea statalista dirigista assistenzialista di Sergio Mattarella: imbarcare altri quattrocento (400) impiegati pubblici improduttivi alla Banca d’Italia (che oltretutto non serve più a niente perché la Bce ha assorbito tutte le funzioni), massacrare di tasse gli italiani - il popolo bue - come fa Dario Franceschini (dietro c’è sempre Napolitano) sui prodotti che funzionano come i cellulari ed i tablet, e perseguitare e tenere sotto costante minaccia e mettere in galera gli italiani produttivi e chi non si allinea, come sta facendo Andrea Orlando (dietro c’è sempre Napolitano) tramite Alfonso Bonafede con prescrizione e gogna per tutti.

Ecco chi è Mattarella, e i suoi esecutori sinistri, Franceschini, Orlando, Conte e via dicendo. Bisogna fermarli e pesantemente “bacchettarli” tutti per andare a votare. Trovare presto il modo. A qualunque costo. Dimenticavo l’invasione di immigrati clandestini irregolari (un po’ anche terroristi) tramite la sua amica Luciana Lamorgese mai eletta da nessuno degli italiani.

Aggiornato il 14 febbraio 2020 alle ore 10:49