Grilletti, toglietevi da torno

Su grilletti, l’Italia vi ringrazierà: prendete i vostri zaini, metteteci dentro il vostro giustizialismo, la vostra ignoranza istituzionale (e non solo), la vostra prosopopea, la vostra arroganza, la vostra incapacità gestionale e toglietevi definitivamente di torno.

Anche sulla questione Tav avete dimostrato di essere talmente arroganti che state dando vita ad un ignobile balletto dettato soltanto dal vostro slogan: “e mo’ che famo?”. Basta su, siate bravi, mettevi in riga (per informazioni chiedere a Casaleggio jr. e Beppe Grillo) e toglietevi definitivamente da torno. Avete un alleato di governo che attualmente è (cambiando idea come spesso accade e voi ne sapete qualcosa...) a favore dell’Alta velocità e voi che fate? Lo sfidate al voto in Aula ben sapendo che quella votazione costituisce per voi l’unica via d’uscita da una situazione che dimostra solo ed esclusivamente che le vostre sfide sono perse in partenza perché basate sul nulla. E non riuscite nemmeno a rendervi conto che ci sarebbe tal Giuseppe Conte - casualmente presidente (da voi segnalato, ma mai eletto da chicchessia) del Consiglio dei ministri - che si è espresso pubblicamente in senso pro-Tav.

Ci si chiede: sfiduciate anche il capo del Governo? O avete da dire sul vostro presunto ministro delle Infrastrutture che non ha inteso firmare una missiva (sempre pro-Tav) diretta all’Europa? Anche il “dotto” ministro non condivide la linea assunta in materia dal Governo? A proposito: perché nessuno di voi era presente alla manifestazione No-Tav di sabato scorso? Avete il timore di essere troppo acclamati? Alla paura ed al ridicolo non c’è limite. Su, siate bravi, andatevene in massa. Talvolta sono più dignitose le dimissioni per manifesta incapacità che l’ostinata voglia (più o meno inconsapevole) di voler dimostrare di non valere nulla.

Aggiornato il 30 luglio 2019 alle ore 12:03