Votare ora, per governare meglio

I conti dell’Italia sono fuori controllo. La sinistra sa solo mettere nuove tasse e fare invadere il Paese dai più disperati (bacino di voti per prorogare all’infinito la situazione dei conti fuori controllo), i 5 stelle hanno sistemato economicamente se stessi e regalano soldi (degli altri) tolti con le tasse a quelli che in Italia producono. I soldi dei produttivi, in pratica, sono sprecati e dissipati dagli e per gli improduttivi. Forza Italia si trascina dietro Berlusconi e una classe dirigente che dovrebbe essere quantomeno ammodernata e ricomposta dalle fondamenta, Fratelli d’Italia incassa con la Meloni che è una bellezza, e la Lega con il respingimento ed il rimpatrio degli immigrati è con Salvini in piena luna di miele con l’Italia e gli italiani. L’Europa continua ad essere a trazione franco-tedesca e l’Italia penalizzata dai pochi non eletti al governo.

Andiamo a votare che è meglio. Gli italiani stanno con il centrodestra e le sue ali più estreme, come la Lega di Salvini e i Fratelli d’Italia della Meloni, perché solo questi hanno garantito lo stop e l’inversione di marcia dei migranti clandestini ed irregolari verso casa loro, con dismissioni, chiusure e rimpatri. Finché le coste ed i porti non saranno blindati e il controllo effettivo del territorio e soprattutto degli assegni pubblici erogati in favore degli immigrati non sarà divenuto stringente e rigoroso, gli italiani continueranno a votare come in Basilicata.

Servono riforme al Paese, a cui nessuna forza politica sta pensando. L’Italia è economicamente ferma e in stallo. Nessun investimento viene fatto, ma bisogna rimettere in moto e in carreggiata (cioè sui binari giusti) l’intero Paese che è ancora oggi fuori strada. Si deve investire, detassare, riordinare. E lo si deve fare facendo perno e guardando ai soldi pubblici, che sono i soldi di tutti noi, e che non devono andare sperperati o persi. Investire per produrre, incanalare i soldi prodotti nella produttività del Paese. Guardare oltre in Europa. Riordinare sulla base del controllo dei soldi pubblici l’esistente, in Italia come in Europa. L’attuale governo è servito a fermare le invasioni, il prossimo deve far crescere l’Italia, e gli italiani.

Aggiornato il 26 marzo 2019 alle ore 18:12