L’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, la crisi logistica internazionale e l’emergenza climatica planetaria pongono la macro-tematica dell’accesso all’alimentazione e alla sostenibilità dei processi produttivi, lungo la filiera del food, al centro delle politiche istituzionali e sovranazionali. All’interno del quadro geopolitico mediterraneo, assistiamo a dei profondi cambiamenti culturali e sociali nell’approccio alimentare, che stanno innescando una generale erosione della cultura e del benessere dei valori legati alla Dieta Mediterranea. Il progetto Switch-to-Healthy mira a realizzare una metamorfosi dei consumi alimentari, inseguendo una convinta adesione al modello alimentare mediterraneo e rafforzando il ruolo della socialità del pasto e della famiglia come corretta abitudine alimentare. I protagonisti del progetto si sono incontrati in Grecia, a Salonicco, presso il Centro Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico – Eketa per analizzare e confrontarsi sulle migliori modalità di disseminazione e diffusione di Switch-to-Healthy e della Dieta Mediterranea nei territori protagonisti del progetto.
Switch-to-Healthy coinvolge 18 prestigiose organizzazioni, pubbliche e private, di otto paesi delle due sponde del Mediterraneo (Italia, Egitto, Spagna, Grecia, Libano, Marocco, Tunisia e Turchia) e sta monitorando 360 famiglie provenienti da Spagna, Turchia e Marocco. Il progetto si avvale di una combinazione dinamica di strumenti digitali, materiale informativo e materiale didattico incentrato sul gioco. Durante i lavori a Salonicco, coordinati da Simona Mincione della Enco srl, i protagonisti si sono anche confrontati sulle specificità territoriali e i diversi approcci alimentari riscontrati. Dalla Confederation of Egyptian European Business Associations (Ceeba), passando per l’Izmir Provincial Directorate of Culture and Tourism (Ktb) della Turchia, la Regione Campania e fino all’Associazione Slow Food Tebourba, rappresentata dall’ingegnere Franz Martinelli, presidente di Gi.&Me. Association, protagonista di numerosi progetti legati al food e al seafood in Tunisia, ci si è raffrontati sulle nuove modalità di comunicazione per rilanciare la bontà della Dieta Mediterranea, rafforzando il ruolo delle famiglie nell’approccio al pasto e alla convivialità. Attraverso l’innovazione e gli strumenti tecnologici si vuole avvicinare le famiglie alla corretta alimentazione, partendo dal coinvolgimento dei più piccoli.
Le applicazioni digitali specifiche e le simulazioni digitali di gioco, elaborate dagli innovatori del progetto, aiuteranno a coinvolgere tutta la famiglia nell’elaborazione di piani dietetici settimanali salutari e sostenibili. Tale materiale didattico sarà ulteriormente diffuso e divulgato nei quartieri e nelle località delle famiglie campione individuate negli otto Paesi del Mediterraneo che partecipano alla progettualità intrapresa. La Switch-to-Healthy App, destinata ai genitori, li sostiene nella preparazione di piani alimentari, ancorando tali abitudini all’aderenza ai valori della Dieta Mediterranea. La ricerca prodotta e il materiale divulgativo consentiranno di approfondire la conoscenza dei prodotti locali, valorizzando le produzioni locali e le eccellenze specifiche del territorio mediterraneo. Obiettivo cardine del progetto sarà quello di creare un meccanismo virtuoso atto alla commercializzazione di nuovi e creativi spuntini adatti ad un’alimentazione sana, salutare e sostenibile, elaborati dalle aziende del territorio specializzatesi grazie ai risultati raccolti con il progetto e valorizzando i nutrienti a base vegetale utili alla salute e al benessere psico-fisico di bambini e bambine.
Aggiornato il 22 maggio 2023 alle ore 16:18