The Crew, alla guida di una supercar in Usa

Dalla Mini alla Lamborghini, dalla Ferrari alla Pagani. Centinaia di auto di ogni tipo, comprese 500, Alfa o Hummer, perfettamente riprodotte e completamente personalizzabili. Oltre 6000 km di strade da esplorare, tra deserti, boschi, canyon, montagne e città ricreate perfettamente: le trafficate arterie di New York e Los Angeles o quelle soleggiate di Miami Beach, piuttosto che lo scenario mozzafiato della Monument Valley. Si chiama The Crew e non è un semplice videogame di corse d’auto, ma il primo social driving game nel quale rivivono il mito degli States, del Coast to Coast e degli inseguimenti automobilistici che hanno plasmato l’immaginario collettivo attraverso centinaia di film, da Bullit a The Blues Brothers o alla serie Fast and Forious.

Targato Ubisoft, disponibile per Pc, Play Station 4, Xbox One e Xbox 360, tecnicamente è un action-driving MMO RPG open world per next-gen, cioè un videogioco di guida, ma anche di ruolo, con un’interminabile lista di auto vere a disposizione, per correre e gareggiare in modalità Massively Multiplayer Online. Ciò vuol dire essere sempre collegati alla rete, per sfidare i tantissimi avversari rigorosamente in team, con i propri amici o con compagni incontrati online, sullo sfondo di uno straordinario scenario: gli Stati Uniti d’America, minuziosamente mappati per offrire un’esperienza di gioco potenzialmente infinita. L’obiettivo, infatti, non è soltanto vincere. Il motto di The Crew è: never drive alone. In effetti, basta giocarci per rendersi conto che non si è mai da soli. Anzi, è possibile incontrare e conoscere decine di persone con cui socializzare e creare una crew da quattro elementi, così da sfidare gli altri team e aggiudicarsi la vittoria finale.

Che lo si giochi in team o da soli, le protagoniste indiscusse di The Crew sono senza dubbio le almeno 130 automobili a disposizione. Dalla Ferrari alla Fiat 500 Abarth e gli ultimi modelli di casa Alfa Romeo. Dalle Aston Martin alle Bentley, dalle BMW alle Cadillac. E poi Chevrolet, Dodge, Ford, GM, Hummer, Jeep, Chrysler, Lamborghini, Maserati, McLaren, Mercedes, Mini, Nissan, Pagani, Volkswagen, Koenigsegg, Ruf, Shelby, Saleen e Spyker. Riprodotte alla perfezione, sono totalmente personalizzabili grazie a ben 5 diversi kit da tuning: strada, performance, sterrato, raid e circuito, che permettono di adattare l’auto alle diverse tipologie di terreno che gli USA offrono. In The Crew si è sempre connessi con milioni di persone sparse per il globo, proprio come in un social game, e lo scenario di gioco non è mai lo stesso. The Crew rappresenta in pieno il concetto di libertà applicato ai giochi di guida, senza alcun limite. Si può fare ciò che si vuole, creando in autonomia la propria esperienza di gioco: si può cooperare o competere, giocare in solitaria o in team, girare a gran velocità tutti gli States contea per contea, dalle città ai sobborghi, dalle coste ai monti, o impegnarsi a completare le oltre 900 missioni.

Ed è così che il sogno del Coast to Coast da Miami a San Francisco alla guida di una super car diventa realtà, comodamente seduti sul divano di casa . Tra coloro che hanno collaborato alla stesura della storia di The Crew c’è l’italiano Christian Cantamessa, volto noto nell’ambiente videoludico internazionale già pronto a confermare che “sarà la miglior storia mai vista in un gioco di guida”.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 02:53