In Congo una nave è affondata nel lago Mai-Ndombe, provocando la morte di almeno 30 persone. Altre 200 risultano disperse. Le vittime erano in larga parte insegnanti in viaggio in barca, per andare a ritirare lo stipendio. Le strade della regione, infatti, versano in pessime condizioni e, per fare prima, molti pendolari spesso preferiscono muoversi attraverso il lago. La tragedia sarebbe stata causata dalle avverse condizioni meteo. Non è chiaro il numero delle persone che si trovavano a bordo. Oltre 80 passeggeri sono stati tratti in salvo.
A rendere nota la notizia è stato Simon Mboo Wemba, sindaco di Inongo, località dove è avvenuta è affondata l’imbarcazione. Al di là del maltempo, una concausa potrebbe essere rappresentata anche dal sovraffollamento della nave. Non a caso, i soccorritori hanno sostenuto di aver tratto in salvo 170 passeggeri. Gli sforzi delle forze dell’ordine sono concentrati sul ritrovamento dei dispersi. Intanto, è stata già aperta un’inchiesta.
Si tratta dell’ennesima tragedia che colpisce un Paese falcidiato da numerosi incidenti stradali, che accadono quotidianamente. Per non parlare della diffusione del virus Ebola.
Aggiornato il 27 maggio 2019 alle ore 16:07
