Banca Carige, la Bce decide di commissariarla

Banca Carige è stata posta in amministrazione straordinaria da parte della Banca centrale europea. Dunque, il Consiglio d’amministrazione di Banca Carige è decaduto lo scorso 31 dicembre, dopo le dimissioni di altri quattro consiglieri, tra cui il presidente Pietro Modiano e l’amministratore Fabio Innocenzi. È quanto si legge in un comunicato dell’istituto, nel quale si sottolinea che i commissari sono gli stessi Innocenzi, Modiano, oltre a Raffaele Lener. La Bce ha nominato un Comitato di sorveglianza composto da tre membri: Gian Luca Brancadoro, Andrea Guaccero e Alessandro Zanotti. Banca Carige vuole sottolineare che è stata “garantita la consueta operatività senza alcun impatto su clienti, depositanti e dipendenti. In continuità con la strategia in atto verranno proseguite da parte di Innocenzi, Modiano e Lener le attività di rafforzamento patrimoniale, rilancio commerciale attraverso recupero delle quote di mercato nei segmenti core, derisking attraverso la riduzione dei Non Performing Loan, ricerca di possibili business combination”.

Nella nota della banca si legge che “questi elementi troveranno una sintesi nel piano industriale la cui predisposizione è già in corso. Tra i primi atti della rinnovata gestione dell’istituto ci sarà anche l’avvio di riflessioni con lo schema volontario di intervento del Fondo interbancario di tutela dei depositi per rivalutare l’operazione alla luce del nuovo quadro venutosi a creare e al fine di consentire il proseguimento delle attività di rafforzamento patrimoniale dell’istituto”. La Consob ha disposto “la sospensione dalle negoziazioni dei titoli emessi o garantiti da Banca Carige nelle sedi di negoziazione italiane nei quali i suddetti titoli sono ammessi alle negoziazioni. La sospensione dalle negoziazioni non si applica agli strumenti finanziari aventi come sottostante indici contenenti i titoli emessi da Banca Carige”.

Aggiornato il 02 gennaio 2019 alle ore 14:02