Tim: dopodomani il successore di Cattaneo

Tim si prepara ad una nuova fase, segnata dal passaggio di testimone di Flavio Cattaneo, autore del “turnaround” che lascia la società con una buonuscita di 25 milioni di euro. Il nome più accreditato per succedergli è quello di Amos Genish, oggi manager di Vivendi ma già cofondatore di Gvt e presidente e ceo di Telefonica Brasil. Il nuovo amministratore delegato dovrà dare vita a una seconda fase di rilancio portando avanti gli obiettivi già prefissati e in particolare il “piano fibra”.

Non sembra dunque che la nuova governance porti a un cambio di strategie ma più chiarezza la si avrà dopo il cda di giovedì 27, in quell’occasione poi potrebbe essere lanciato il “guanto di sfida” a Mediaset con la proposta di una joint venture con Canal+ per l’acquisizione di diritti per la produzione di film e serie tv. All’ordine del giorno di sicuro ci sono i conti dei sei mesi che gli analisti prevedono in forte crescita e la nomina del successore di Cattaneo.

L’Ebitda cumulativo aggiuntivo rispetto al Piano dovrebbe essere ampiamente al di sopra del miliardo di euro, e quindi può dirsi di fatto completato il turnaround richiesto a Cattaneo. Su questa base gli avvocati delle parti hanno trovato il compromesso sulla buonuscita in 25 milioni di euro. L’accordo, deliberato dal cda di Tim “a maggioranza” seppur con il parere “non favorevole” dei sindaci, prevede 2,1 milioni di euro per il patto di non concorrenza di un anno nei confronti dei principali concorrenti di Tim in Italia e in Brasile e 22,9 milioni come “compensi dovuti sulla base del suo contratto con la Società, considerati in particolare il cosiddetto Special Award e l’MBO, maturati per aver superato i risultati del 2016 e del 2017.

Prima di dare l’addio definitivo Cattaneo presenterà i conti al cda e poi venerdì alla comunità finanziaria. Poi le voci di mercato lo vedono indirizzato a Mediaset ma lapidario risponde Pier Silvio Berlusconi, intercettato dall’Ansa all’ingresso degli uffici di Mediaset: “Fantasie, sono solo fantasie”.

Aggiornato il 25 luglio 2017 alle ore 10:43