Cinema e Diritti umani: un’edizione speciale per due Festival

Un’edizione speciale per due festival siciliani che si occupano di diritti umani. Il XIX Festival del cinema di Frontiera diretto dal regista Nello Correale e il VII Vittoria Peace Film Fest ideato da Giuseppe e Luca Gambina si terranno, dal 9 al 13 dicembre 2019, nella medesima location: la Multisala Golden di Vittoria (Ragusa).

“Pensare globale e agire locale”. Il pensiero del sociologo polacco Zygmunt Bauman è il filo conduttore del Vittoria Peace Film Fest 2019. Il festival sulle “declinazioni della pace nel cinema rivendica l’obiettivo primario di veicolare i percorsi di pace attraverso le immagini”. Ne sono fermamente convinti Giuseppe e Luca, padre e figlio, direttori artistici della kermesse cinefila giunta alla settima edizione.

Il Vittoria Peace Film Fest è curato dalla G. & G. Cinema-Teatri-Arene, in collaborazione con il Cineclub d’Essai di Vittoria e presieduto dal regista Pasquale Scimeca. Il cineasta Nello Correale, presidente onorario del festival, sarà presente in questa edizione anche come “partner”.

Il Festival del cinema di Frontiera si è sempre svolto a Marzamemi, frazione di Pachino (Siracusa). Quest’anno si è registrata qualche difficoltà di natura logistico-organizzativa. Quello che è accaduto – sostiene Correale – ci deve far riflettere ma non abbattere. Quest’anno il festival sarà itinerante, partirà da Marzamemi e poi si sposterà a Vittoria, mantenendo la stessa struttura, seppur in maniera ridotta. Il borgo marinaro è e rimarrà il punto di riferimento di questo festival, sperando che il prossimo anno si possa tornare a pieno titolo con il ventesimo concorso”.

Per Giuseppe Gambina, “sarà un’edizione unica, che conferma le affinità elettive, tematiche e ideali dei due festival. Un’occasione per portare al centro del dibattito pubblico la questione drammatica dei diritti dei minori, della pace e dell’integrazione nei Paesi del mondo in crisi di umanità”.

L’edizione numero sette del Vittoria Peace Film Fest è dedicata proprio ai diritti dei minori, dei bambini e degli adolescenti, in occasione dei trent’anni della Convenzione Unicef per i diritti dei minori. Ma sono in programma altre sezioni ad hoc.

Tra lungometraggi, documentari e cortometraggi sono in programma cinque giorni di cinema d’autore dal respiro internazionale.

La Selezione Ufficiale dei Cortometraggi dei due festival è firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino.

Sui quasi 500 cortometraggi giunti ai festival, 20 sono i film brevi ammessi ai due concorsi e due sono i corti fuori concorso.

Aggiornato il 30 novembre 2019 alle ore 13:09