II
POLITICA
II
Radiografia di unGrande Sud alla prova del voto
di
ROSAMARIA GUNNELLA
alla guida di una piccola, ma
agguerrita pattuglia che si sta
preparando alla sfida per le regio-
nali in Sicilia e affila le armi in vista
delle prossime elezioni politiche.
Gianfranco Miccichè, leader di
Grande Sud e candidato alla presi-
denza della Regione siciliana, con
il sostegno del Partito dei siciliani
di Lombardo e Pistorio (ex Mpa),
di Fli e dell’Mps di Riccardo Savo-
na, può contare su cinque deputati
all’Assemblea regionale siciliana e
tredici parlamentari nazionali. No-
ve deputati (dieci con Miccichè) che
dal gennaio 2012 costituiscono la
componente Grande Sud-Ppa al-
l’interno del gruppo Misto a Mon-
tecitorio e quattro senatori iscritti
al gruppo Coesione Nazionale a
Palazzo Madama. Rigorosamente
in cravatta o con pochette arancio-
ne, il colore distintivo adottato con
la fondazione di Forza del Sud nel
2010,
sono pronti a portare avanti
l’ambizioso progetto di Miccichè:
la costituzione, insieme agli auto-
nomisti di Lombardo, di una “Lega
del Sud” sganciata dalla logica dei
partiti tradizionali che faccia da
contraltare alla Lega Nord. Dopo
l’ennesima rottura con il Pdl, questa
volta a causa proprio della sua can-
didatura, il leader di Grande Sud
con chi si dovrà necessariamente
alleare alle prossime politiche per
superare l’attuale sbarramento del
4% (5%
in caso di riforma) e ga-
rantire così la rielezione dei suoi
parlamentari nazionali? La risposta
è nell’esito del voto siciliano che in-
ciderà, non poco, sull’evoluzione di
strategie per le alleanze alle prossi-
me politiche. Ma da quale storia o
esperienza politica provengono i 13
parlamentari che condividono il
progetto dell’ex sottosegretario alla
presidenza?
Non si può parlare di Grande
Sud e Miccichè senza che il pensie-
ro vada immediatamente a Giusep-
pe Fallica, detto Pippo, coordina-
tore regionale del movimento
arancione in Sicilia e braccio destro,
o meglio alter ego, dell’ex vice mi-
nistro dell’Economia. Classe 1952,
È
palermitano doc, dipendente stabi-
lizzato in aspettativa dell’Ars, viene
eletto deputato per la prima volta
nelle liste del partito di Berlusconi
nel 2001. Riconfermato nel 2006
e nel 2008 prima in Fi e poi nel Pdl
è attualmente segretario di presi-
denza alla Camera dei Deputati. Si
batte da tempo per risolvere i gravi
disagi di chi vive e lavora nelle isole
minori della Sicilia. Esperto di vini
come Miccichè, che nel 1995 lo
presentò alla dirigenza palermitana
della neonata Forza Italia, è stato
responsabile degli Enti locali del
partito azzurro. Carica che gli per-
metterà, grazie anche alla sua ca-
pacità organizzativa e alla cono-
scenza del territorio, di contribuire
al leggendario 61 a zero di Fi del
2001.
Grande tessitore di alleanze,
Fallica, il Richelieu di Grande Sud,
è al fianco di Miccichè fin dal suo
esordio in politica. Palermitano an-
che lui, Giacomo Terranova, 54 an-
ni, avvocato, coordinatore provin-
ciale del partito a Palermo, entra
a Montecitorio nel 2009 in sosti-
tuzione di Gaspare Giudice, come
primo dei non eletti nella lista del
Pdl alla Camera. Dopo una lunga
esperienza dirigenziale all’Ircac alla
fine del 2003 diventa amministra-
tore delegato della Gesap, la società
che gestisce l’aeroporto di Palermo.
Ha fatto parte, inoltre, del collegio
dei revisori di Assaeroporti e pre-
sieduto il collegio sindacale di As-
soclearance. Assessore alle Attività
produttive, prima alla Provincia di
Palermo nella giunta Musotto e poi
al Comune con il primo governo
Cammarata, è stato segretario cit-
tadino di Fi nel capoluogo siciliano.
Nativo di Enna è Ugo Grimaldi,
settant’anni, dirigente della Regione
siciliana, impegnato politicamente
prima nell’Msi e poi nel vecchio Pri
come dirigente provinciale del par-
tito ad Enna. Già deputato regio-
nale di Forza Italia nel 1996 e as-
sessore regionale al Territorio e
Ambiente, viene eletto per la prima
volta alla Camera nel 2001 tra le
fila della Casa delle Libertà. Ricon-
fermato alle Politiche del 2006,
rientra a Montecitorio nel 2008
con il Popolo delle Libertà. Di no-
bile famiglia dalla tradizione poli-
tica democristiana Francesco Sta-
gno D’Alcontres, cinquantacinque
anni, messinese, professore ordina-
rio di Chirurgia plastica presso
l’università di Messina, ha al suo
attivo quattro legislature. Cugino
in primo grado di Antonio Marti-
no, approda a Montecitorio nel
1996
sotto la bandiera forzista e
nell’agosto del 2011 abbandona il
Pdl per aderire a Forza del Sud. Ha
condotto una dura battaglia in Par-
lamento a favore degli abitanti del
messinese colpiti dall’alluvione del
2009,
ottenendo anche se con ri-
tardo uno stanziamento di 100 mi-
lioni di euro. Napoletano, classe
1940,
per un ventennio dirigente
Fininvest e poi Mediaset, uomo
chiave dell’azienda in Campania,
Maurizio Iapicca, viene eletto de-
putato nel 2008 nelle liste del Pdl.
Coinvolto negli anni 90 in vicende
giudiziarie, il relativo processo si è
concluso con la prescrizione. Chia-
mato da Fi per coordinare la cam-
pagna elettorale per le Regionali a
Napoli del 2005, subito dopo le ele-
zioni prende il posto di Martusciel-
lo alla guida del coordinamento re-
gionale campano. Amico di
Miccichè fin dai tempi della Finin-
vest è con Forza del Sud fin dalla
sua fondazione. Anch’egli campano
ma avellinese di nascita, una laurea
in scienze politiche internazionali,
imprenditore, Marco Pugliese è il
più giovane dei parlamentari aran-
cioni. Dopo essere stato uno dei
punti di riferimento di Di Pietro in
Campania al tempo della nascita
dell’Idv nel 1998, dieci anni più tar-
di viene eletto deputato tra le fila
del Pdl. Appassionato di calcio - è
stato presidente dell’ Unione Spor-
tiva Avellino dal 2004 al 2009 e fa
parte della nazionale dei parlamen-
tari - ha un grande interesse anche
per la storia italiana. Nel 2011 ha
pubblicato un libro sulla Repubbli-
ca Sociale di Salò. Gerardo Soglia,
salernitano, imprenditore nel settore
turistico-alberghiero, di otto mesi
più grande del suo collega Pugliese
con il quale condivide la passione
per il calcio (è stato presidente del
Pescara), una laurea e un master in
economia, viene eletto per la prima
volta deputato nel 2008 nella lista
del Pdl. È attualmente indagato con
altre persone per una presunta fro-
de fiscale inerente la sua attività di
imprenditore. Nel febbraio del
2011
passa al gruppo Popolo e ter-
ritorio e successivamente si aggiun-
ge alla componente Grande Sud. È
socio fondatore di Grande Nord,
un movimento politico che alla stre-
gua di Grande Sud vuole essere un
nuovo punto di riferimento per il
Settentrione. Giuseppe Pittelli è av-
vocato penalista con un avviatissi-
mo studio legale a Catanzaro ed ex
coordinatore di Fi in Calabria. De-
putato della Casa delle Libertà nel
2001,
eletto senatore cinque anni
dopo con Fi, rientra a Montecitorio
nel 2008 con il Pdl. Coinvolto nel-
l’inchiesta Poseidone condotta
dall’ex pm De Magistris (a processo
per diffamazione per alcune affer-
mazioni su Pittelli pubblicate sul
suo libro) si è sempre proclamato
innocente. Nel settembre del 2011
passa al Gruppo misto dove due
mesi dopo fonda con altri quattro
deputati una nuova componente:
Liberali per l’Italia-Pli. Il 14 marzo
del 2012 aderisce a Grande Sud. È
un veterano della politica che fre-
quenta dagli anni ‘60 quando mi-
litava nel Pci ed è stato sindaco di
Melicucco (Reggio Calabria) sua
città natale. Ingegnere, professore
universitario, autore di oltre 100
La pattuglia
di GianfrancoMiccichè
può contare su cinque
deputati all’Assemblea
siciliana e tredici
parlamentari nazionali.
Si giocano presente
e futuro alle prossime
elezioni regionali.
Ecco chi sono
e dove vogliono arrivare
pubblicazioni scientifiche, sottose-
gretario e vice ministro alle Infra-
strutture nell’ultimo governo Ber-
lusconi, Aurelio Misiti è
capogruppo di Grande Sud alla Ca-
mera e vice del Gruppo misto. Elet-
to a Montecitorio nel 2006 nella li-
sta dell’Idv, riconfermato due anni
dopo, nel 2010 divorzia da Di Pie-
tro e passa all’Mpa, divenendone il
portavoce nazionale. Nel 2011 dà
l’addio agli autonomisti e fonda la
componente Repubblicana-Azioni-
sti nel Gruppo misto. Nel gennaio
del 2012 aderisce al gruppo di Mic-
cichè. È l’unica donna del gruppo
ma con una grande esperienza po-
litica. Adriana Poli Bortone, puglie-
se, docente universitario, ex sindaco
di Lecce, già euro-deputato e mini-
stro dell’Agricoltura, conta ben cin-
que legislature alla Camera e una
al Senato. Portamento elegante e
impeccabile nel vestire è stata uno
dei politici di punta dell’Msi prima,
di An dopo e infine del Pdl. Nel
2009
fonda “Io Sud”, il movimen-
to che insieme a FdS costituisce
Grande Sud, e lascia il gruppo Pdl
per passare a quello Misto. Dal
febbraio del 2011, insieme agli altri
tre senatori di Gs, fa parte del grup-
po parlamentare Coesione Nazio-
nale. Salvo Fleres, catanese, giorna-
lista professionista, proveniente dal
vecchio Pri, viene eletto senatore di
Fi nel 2008. Garante per la tutela
dei diritti dei detenuti in Sicilia e
coordinatore nazionale dei garanti
regionali denuncia da tempo le con-
dizioni disumane delle carceri ita-
liane. Ottimo cuoco di risotti e dol-
ci, è stato quattro volte deputato
all’Ars (la prima nel Pri poi con Fi)
dove ha ricoperto la carica di vice-
presidente. In Senato dal 1996, an-
no cui viene eletto per la prima vol-
ta nelle liste di Fi, abbandona il Pdl
nel luglio del 2011. È Roberto Cen-
taro, siracusano, classe 1953, ma-
gistrato e con una passione per la
cultura egizia di cui è grande esper-
to. Ex presidente della Commissio-
ne parlamentare antimafia, attual-
mente è vicepresidente della
seconda Commissione permanente
(
Giustizia). Lo scorso gennaio il
Parlamento ha approvato il suo ddl
su usura, estorsione e indebitamen-
to di imprese e famiglie. Di Lercara
Friddi (Palermo) è Mario Ferrara,
ingegnere, appassionato di materie
scientifiche, forzista dalla prima ora,
viene eletto deputato nel ‘94 con
la debuttante Forza Italia. Nel 2001
rientra in Parlamento, ma questa
volta a Palazzo Madama, dove vie-
ne riconfermato nelle successive ele-
zioni. Con altri suoi colleghi del
Gruppo ha in comune il calcio: suo
fratello, infatti, è stato presidente
del Palermo.
L’OPINIONE delle Libertà
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012
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