Un inutile carrozzone internazionale

lunedì 30 ottobre 2023


Sono sostanzialmente d’accordo con la incisiva critica espressa da Andrea Mancia nei riguardi dell’Onu, ridotto da decenni al “rango” di carrozzone burocratico privo di alcuna funzione di un certo rilievo, se non quella di elargire stipendi al suo staff di oltre 41mila addetti, e a quello di una lunga lista di agenzie e di addentellati vari.

A tal proposito, come accennato dal direttore L’Opinione, vorrei segnalare a beneficio dei distratti e dei confusi – platea in grande crescita dopo lo scoppio del conflitto tra Hamas e Israele – che tra pochi giorni l’Iran, rappresentato da Ali Bahreini, presiederà il Forum sociale del 2023 del Consiglio per i Diritti umani delle Nazioni Unite. Una nomina molto contestata la quale è stata decisa nel maggio scorso, in concomitanza con l’impiccagione di due giovani iraniani accusati di blasfemia (per la cronaca, nel solo 2022 in Iran sono state giustiziate 576 persone).

Significative le parole di Hadi Ghaemi, illustre fisico iraniano che vive negli States e che ha fondato il Centro per i Diritti umani in Iran: “La nomina di un funzionario iraniano a presiedere un organo dell’Unhrc, mentre il Consiglio sta indagando sul massacro di centinaia di manifestanti pacifici da parte della Repubblica islamica, riflette una scioccante cecità etica”.

Quindi non ci possiamo poi stupire più di tanto se il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha in qualche modo giustificato l’orrenda attacco di Hamas allo Stato ebraico, attribuendone il motivo di fondo alla mancata soluzione della causa palestinese. Una spiegazione totalmente destituita di fondamento, visto che gli osservatori più attenti hanno compreso sin dall’inizio del conflitto che ben altri sono gli obiettivi di chi finanzia e addestra le milizie palestinesi di Hamas.

Ed il fatto che persino ai vertici del palazzo di vetro si propaga la stessa demenziale narrazione che sentiamo ripetere dalle “anime belle” che marciano per la Palestina, arrivando a staccare la bandiera di Israele dalla sede della Fao a Roma, ciò rappresenta l’ennesima dimostrazione di quanto sia oramai inutile, e forse a volte anche dannosa, l’Organizzazione delle Nazioni Unite.


di Claudio Romiti