Rimonta da manuale: Errani-Paolini vincono il China open

lunedì 6 ottobre 2025


Le racchette azzurre hanno difeso il titolo. Sara Errani e Jasmine Paolini hanno trionfato nella Finale di doppio del Wta 1000 di Pechino, dopo che Jannik Sinner aveva portato a casa, settimana scorsa, il trofeo nel singolare maschile. In un match combattuto e giocato in rimonta, le azzurre hanno superato la coppia formata dalla giapponese Miyu Kato e dall’ungherese Fanny Stollar con il punteggio di 6-7 (1), 6-3, 10-2, confermandosi la miglior coppia del 2025 e consolidando il primato nella race Wta. Con questa vittoria, Errani e Paolini raggiungono il nono titolo insieme e il quarto stagionale: tre Wta 1000 (Doha, Roma e Pechino) e uno Slam, il Roland Garros, a cui si aggiunge la seconda Billie Jean King Cup consecutiva. Il successo al China open regala alle due italiane anche il primo posto nella race Wta di doppio, con la qualificazione aritmetica alle Finals di Riyadh e un vantaggio netto sulla coppia Taylor Townsend/Kateřina Siniaková.

La Finale è iniziata in equilibrio, con Kato e Stollar più incisive nei primi scambi e capaci di creare diverse palle break. Le azzurre hanno resistito, ma nei momenti chiave hanno mancato l’allungo: sul 4-3 non hanno sfruttato tre occasioni consecutive per il break e sul 5-4 hanno sprecato due set point. Il tie-break è stato dominato dalle avversarie, che si sono imposte 7-1, chiudendo il primo set in 50’. Ma nel secondo spezzone di gara la musica è cambiata. Errani e Paolini hanno ritrovato ritmo e fiducia, tornando al loro schema ideale: Paolini a impostare da fondo e Errani protagonista a rete. Subito il break iniziale, le italiane hanno gestito il vantaggio con autorità, concedendo appena due punti al servizio e chiudendo 6-3. Il super tie-break è stato un assolo azzurro: le avversarie non hanno più trovato contromisure, e la volée vincente di Errani ha siglato il definitivo 10-3.

“Ci siamo molto divertite in queste due settimane. Abbiamo giocato un ottimo torneo”, ha dichiarato Sara Errani al termine della Finale. “Sono molto fortunata di avere l’opportunità di giocare con Jasmine – ha aggiunto – sappiamo quanto sia difficile impegnarsi in singolare e in doppio nel circuito. Ringrazio tutto il team per il loro supporto quotidiano, e tutto il pubblico. È bellissimo giocare su questo campo davanti a tanta gente”. Paolini ha risposto con parole di gratitudine: “Grazie per tutto l’affetto che mi avete mostrato. È stata una Finale dura, siamo riuscite a rimontare. Grazie a tutti, al nostro team e a Sara, è sempre bello poter giocare il doppio con lei, mi sta aiutando tanto anche in singolare”, ha chiosato la racchetta toscana.

SINNER SI RITIRA DI NUOVO, FORFAIT A SHANGAI NEL MATCH CONTRO GRIEKSPOOR

Dopo il successo di Pechino, la settimana di Jannik Sinner in Cina si chiude con l’ennesimo ritiro per infortunio del 2025. Il numero due del mondo, campione uscente a Shanghai, è stato costretto ad abbandonare il torneo durante il match contro l’olandese Tallon Griekspoor. Dopo aver vinto il primo set 7-6 (3) e aver sfiorato il successo nel secondo (perso 7-5), l’altoatesino ha iniziato ad accusare forti crampi e problemi muscolari a entrambe le gambe, fino a non riuscire più a muoversi con fluidità. Sul 3-2 per l’olandese nel terzo parziale, Sinner ha alzato bandiera bianca per i crampi. Le immagini della sua uscita dal campo, sorretto dai fisioterapisti tra gli applausi del pubblico cinese, manifestano quanto il calendario dell’Atp tour sia compresso e sfiancante per chi punta alla top 3 del ranking. E infatti, con l’eliminazione al Secondo turno, Sinner perde 950 punti (i 1.000 conquistati nel 2024 meno i 50 ottenuti quest’anno), mentre il rivale Carlos Alcaraz, fermo per un infortunio alla caviglia, ne lascia solo 200. Il distacco tra i due si allarga dunque a 1.340 punti: 11.340 per lo spagnolo e 10.000 per litaliano, rendendo ormai impossibile un sorpasso entro fine anno. Sinner resterà ora a riposo per circa dieci giorni, con un programma di fisioterapia e lavoro atletico mirato. Il rientro è previsto per il torneo-esibizione Six Kings Slam in Arabia Saudita, al via il 15 ottobre, prima del gran finale di stagione con le Atp Finals di Torino e la Coppa Davis.


di Edoardo Falzon