martedì 23 settembre 2025
Settimana di debutti importanti per il calcio italiano in Europa League, con Roma e Bologna pronte a scendere in campo per la prima giornata della fase a Girone unico. Entrambe saranno impegnate in trasferta e dovranno affrontare avversari di spessore. La Roma di Gian Piero Gasperini farà visita al Nizza mercoledì sera all’Allianz Riviera, in un match che si preannuncia ricco di insidie. I francesi, solidi in Ligue 1 e capaci di imporre un gioco fisico e intenso, metteranno alla prova la nuova identità tattica della squadra giallorossa, trasformata dall’ex tecnico dell’Atalanta. Gasperini ha portato con sé un calcio verticale e aggressivo, e punta su un attacco formato da Matias Soulé e uno tra Evan Ferguson e Artem Dovbyk (entrambi a caccia del primo gol stagionale) per colpire in velocità e sfruttare gli spazi concessi dagli avversari.
Dall’altra parte, giovedì toccherà al Bologna di Vincenzo Italiano, impegnato nella temibile trasferta di Birmingham contro l’Aston Villa. Gli inglesi, guidati da Unai Emery, sono tra le squadre favorite per arrivare fino in fondo alla competizione e rappresentano un banco di prova molto impegnativo per i rossoblù, che tornano a calcare il palcoscenico della seconda competizione europea dopo oltre vent’anni. Italiano, noto per il suo gioco propositivo e basato sul possesso palla, dovrà trovare il giusto equilibrio tra coraggio e prudenza per contrastare una squadra esperta e fisicamente superiore. Entrambe le italiane arrivano a questi appuntamenti con buone prestazioni alle spalle in campionato, ma l’Europa è un’altra storia: serviranno concentrazione, compattezza e la capacità di reggere mentalmente partite ad alta intensità.
Per Gasperini e Italiano si tratta anche di un’occasione personale per dimostrare il proprio valore a livello internazionale. Il debutto sarà fondamentale non solo per mettere subito punti in classifica, ma anche per lanciare un segnale chiaro: Roma e Bologna ci sono, e vogliono essere protagoniste fino in fondo in questa Europa League.
di Michele Bandini