martedì 4 marzo 2025
Il cavallino scalpita. L’inizio del campionato di Formula 1 si avvicina e dopo aver concluso i test in maniera positiva, la Ferrari sta mettendo a posto gli ultimi dettagli per l’inizio della stagione 2025 di Formula 1, con i semafori verdi che si accenderanno – come da tradizione – per la prima volta a Melbourne il 16 marzo prossimo. Ma prima, il cavallino rampante vuole presentare la monoposto e i piloti alla marea rossa. Il nuovo arrivo, Sir Lewis Hamilton, e il monegasco Charles Leclerc saluteranno giovedì 6 marzo a piazza Castello (Milano) i tifosi di tutta Italia durante la Drivers’ presentation sponsorizzata da UniCredit. La Scuderia Ferrari si prepara a un abbraccio con il suo pubblico, assieme al team principal Frédéric Vasseur.
Mentre i tifosi si preparano a vivere questo momento speciale, i risultati dei test pre-stagionali offrono indicazioni importanti sulle possibilità della Scuderia per la stagione 2025. Sono ormai anni che la Rossa fa i conti con vetture agili ma lente, e quest’anno, forse, la situazione potrebbe cambiare. Con una Red Bull delusa dalla macchina e, in generale, con la “guerra” dentro casa, e una McLaren velocissima – in continuità con l’anno precedente – ma un po’ naïve nelle strategie, forse la Ferrari (non perfetta) potrebbe godere tra le due litiganti. Con un occhio di riguardo alla Williams e alla Mercedes, che hanno costruito due ottime monoposto. Gli ingegneri del cavallino rampante hanno praticamente riprogettato tutto il posteriore della SF25 rispetto alla sorella del 2024, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione “meccanica”. Ecco perché stando ai tempi, ai giri al minuto raggiunti dal motore e alle velocità massime dei piloti i due della scuderia italiana sono indietro rispetto ai colleghi. Durante i test del Bahrain, le Ferrari avrebbero portato avanti uno stress test sull’ala posteriore, per vedere che fosse a prova di gran premio.
La maggiore sicurezza, è stata data dai piloti che, pur non “amando” questo momento della pre season, sono sereni. Per Hamilton, questi sono stati i suoi migliori test di sempre. Quando era in Mercedes, era solito mentire, tirare le redini della sua vettura per poi sorprendere tutti in gara. Che abbia portato la stessa strategia pure in rosso?
di Edoardo Falzon