Usa-Serbia: la partita perfetta

venerdì 9 agosto 2024


L’ha risolta Stephen Curry. Dopo la vittoria del team Usa ai gironi di Parigi 2024 contro la Serbia per 110-84 – tutto troppo facile – i tifosi di tutto il mondo avrebbero chiesto a gran voce (se solo avessero potuto) un secondo episodio di questa sfida dai connotati più che mondiali. E sono stati accontentati. Usa-Serbia due (electric boogaloo) è stata la Semifinale di basket che non ci meritavamo, ma di cui avevamo dannatamente bisogno. Certo, allo scadere del quarto tempo l’hanno spuntata – com’era prevedibile – gli Stati Uniti, ma lo svolgimento della sfida ha fatto scrivere un copione totalmente diverso dalla partita del 28 luglio.

I serbi hanno preso appunti e imparato dai loro errori, e nella Semifinale hanno dato il tutto per tutto. Gli uomini di Svetislav Pešić sono andati oltre ogni aspettativa, dominando gli americani sui parziali di tre quarti di gara, dall’inizio alla fine. Gli uomini straordinari della Nazionale balcanica hanno risposto presente all’arduo compito di arginare gli attacchi a stelle e strisce, sospinti dal giocatore più forte dell’Nba Nikola Jokić (17 punti e 11 assist) e dall’exploit del purosangue Bogdan Bogdanović, che ha segnato 20 punti nel canestro americano. Ma proprio sul più bello, nel momento della verità, la Serbia si è fatta travolgere dalla rimonta statunitense. Dopo aver dominato i primi tre quarti con un vantaggio quasi sempre in doppia cifra, la Nazionale di Pešić si è dovuta arrendere ai numeri di trevecchietti” del quintetto americano. Ebbene, il repartogeriatria” del team Usa ha dei nomi precisi: Stephen Curry (36 punti) e LeBron James (in tripla doppia con 16 punti, 12 rimbalzi e 10 assist). A questi, va aggiunto il terzo moschettiere, ovvero Joel Embiid, che con 19 punti ha zittito i fischi dei francesi. Arrivati perché, se avesse voluto, avrebbe potuto giocare la Finale – in programma domani alle 21.30 – dall’altro lato del parquet.

In fin dei conti, dopo aver avuto la partita in pugno, la Serbia ha perso il quarto tempo di gara con un parziale di 35-14 per il team Usa. Il quintetto di Pešić, per rendere ancor più memorabile un percorso olimpico già degno di nota, dovrà vedersela con la Germania per portare a casa almeno il bronzo. La sfida per il terzo posto, si giocherà domani alle 11 di mattina. E l’America è in Finale, dove troverà i padroni di casa. Dopo aver toccato con mano l’eliminazione, il team Usa è chiamato a un ultimo sforzo. Per scrivere, ancora una volta, la storia delle Olimpiadi. La storia dello sport.


di Edoardo Falzon