Al via il Mondiale di calcio femminile: girone ostico per le Azzurre

venerdì 21 luglio 2023


In Australia e Nuova Zelanda, si sono conclusi i preparativi per la nona edizione dei Mondiali di calcio femminile. Le Azzurre, a più di 14mila chilometri da casa, si apprestano a partecipare alla manifestazione più grande di sempre, iniziata ieri con le partite inaugurali delle padrone di casa, impegnate rispettivamente contro Irlanda e Norvegia. Le campionesse in carica degli Stati Uniti, e subito dopo l’Inghilterra, sono le favorite per il successo, ma l’Italia dell’allenatrice Milena Bertolini – che esordirà lunedì 24 luglio contro l’Argentina, punta a raccogliere il massimo da un girone che si prospetta ostico per le Azzurre, di cui fanno parte anche la Svezia (che sembra ancora fuori portata) e il Sudafrica. Il torneo nella “terra del sottosopra” si concluderà il 20 agosto, e parte in salita per via delle diverse atlete che hanno mancato la partecipazione a causa di numerosi infortuni. Tra le campionesse che hanno dovuto dare forfait ci sono le francesi Delphine Cascarino, Marie-Antoinette Katoto e Amandine Henry, le americane Catarina MacarioMallory Swanson e Becky Sauerbrunn, le inglesi Beth Mead e Leah Williamson, l’olandese Vivianne Miedema e la tedesca Giulia Gwinn. Per quasi tutte si tratta di lesioni del legamento crociato.

L’handicap del fuso orario poi, ha reso le 64 partite poco fruibili ed appetibili al pubblico del vecchio continente, i cui network hanno offerto pochissimo per i diritti televisivi della competizione (con grande sconcerto di Gianni Infantino, numero uno della Fifa). Una soluzione, parziale, è stata trovata solo dopo l’intervento dei titolari dello Sport di Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Spagna. La Rai, ad esempio, trasmetterà solo un quinto delle gare. Ma il movimento del calcio femminile è in crescita, è non può essere fermato, come dimostra il milione di biglietti già venduti. Le due partite inaugurali, infatti, hanno già registrato due sold out. La prima sfida della Nazionale italiana, sarà trasmessa in diretta alle 9 locali su Rai 1.

Del girone a quattro, passeranno agli Ottavi – e quindi alla fase ad eliminazione diretta – le prime due di ogni serie. Le Azzurre (numero 16 del ranking mondiale) dovranno riuscire a mettersi dietro le sudamericane dell’Argentina (numero 29) e il Sudafrica (numero 54), mentre le svedesi – la terza forza al mondo – apparirebbero troppo forti per le atlete di mister Bertolini. Dopo la delusione degli Europei in Inghilterra, sembrerebbero promettere bene gli ultimi test amichevoli per l’Italia: una vittoria per 1-0 contro la Nuova Zelanda (a segno Valentina Giacinti) e uno 0-0 contro il Marocco. Dopo le rinunce a Sara Gama e Aurora Galli, con qualche strascico polemico, la Ct punta su giovani come Giulia Dragoni, centrocampista del Barcellona, classe 2006. “Ci stiamo godendo molto questa bellissima esperienza in un posto che è veramente meraviglioso e che ci sta offrendo tante sorprese da vedere e da scoprire”, ha raccontato Cecilia Salvai, calciatrice della Juventus.


di Edoardo Falzon