Denver Nuggets: lo storico primo titolo

mercoledì 14 giugno 2023


Dopo 56 anni, Denver ce l’ha fatta. I Nuggets di Nikola Jokić hanno vinto le finals di Nba contro i Miami Heat, in soli cinque incontri, per 4-1. Per la squadra delle montagne rocciose è il primo titolo in assoluto, ed è stato raggiunto con una cavalcata che li ha visti dominare il quintetto di Erik Spoelstra, gli underdog per eccellenza dei play-off. Il team della Florida, da ottava testa di serie, era arrivato in finale contro ogni proiezione, guidato da Jimmy Butler (rinominato “Buckets”, ovvero “canestri”, per l’occasione) e da Bam Adebayo, che nulla hanno potuto contro il serbo due volte Most valuable player (Mvp) della lega, ormai senza dubbio il più forte giocatore dell’Nba.

L’ultima partita, game 5, è finita 94-89 per i Nuggets. Un match nervoso, spezzettato e molto fisico – sicuramente il meno spettacolare della serie – che ha dato ragione a Denver e a Jokić, autore di 28 punti (12/16 al tiro), eletto Mvp delle finali. Miami ha perso, vero, ma con onore: la serie persa 4-1 non ha reso giustizia alle prestazioni del quintetto di Spoelstra, tutto considerato che la maggior parte dei titolari degli Heat venivano dalla Development League, il campionato cadetto dell’Nba. Bisogna ricordare che gli stessi atleti del Sunshine State hanno eliminato i Milwaukee Bucks al primo turno e i Boston Celtics in finale di Conference. Tutto sommato, quindi, Miami ha tirato fuori il meglio dalla sua cavalcata nei play-off, iniziata quasi per errore. Fino a due minuti dalla fine, Butler e compagni erano avanti nel punteggio (89-88), ma in quel momento Jokić e Jamal Murray hanno firmato l’allungo decisivo, grazie all’aiuto della “riserva d’oro” Bruce Brown.

Quelli della stagione 2022-2023 sono stati dei play-off spettacolari, ricci di colpi di scena con tante squadre che, sulla carta, sarebbero potute arrivare fino in fondo. E le finals sono state l’epilogo di una stagione fantastica e sorprendente, basti pensare che l’ottava testa di serie a est si è scontrata con la vincitrice a ovest, ovvero i Nuggets. L’età delle stelle di Denver (incluso Jokić) è compresa tra i 24 e i 28 anni, con Jamal Muray (26), Aaron Gordon (27), Michael Porter Jr. (24) e Bruce Brown (26), che fanno pensare a un progetto che potrebbe aver ufficialmente aperto un’era di successi. Anche i Miami Heat hanno dimostrato che il lavoro di Pat Riley e Spoelstra ha portato ad avere una base solida di talento su cui costruire.

“Ho una notizia da dare a tutti voi che siete lì – ha urlato al microfono il coach campione, Michael Malone – non ci basta aver vinto una volta. Ne vogliamo altri, ne vogliamo altri”. Vincere aiuta a vincere, e un alieno come Nikola Jokić da una grossa mano per riuscirci.


di Edoardo Falzon