Una domenica bestiale

lunedì 12 settembre 2022


È stata una domenica bestiale per l’Italia dello sport. La Nazionale maschile di pallavolo ha sconfitto la Polonia, diventando ufficialmente campione del mondo. La competizione, per di più, si è tenuta a Katowice, non lontano da Cracovia. Gli Azzurri di Ferdinando De Giorgi hanno battuto i padroni di casa in quattro set, 22-25, 25-21, 25-18, 25-20.

“La squadra è stata monumentale, dedico questa vittoria alla mia famiglia, a mia moglie” ha dichiarato in un’esplosione di gioia Fabio Balaso, libero dell’Italia. “Abbiamo fatto una cosa incredibile, a casa loro – ha continuato il giocatore – nessuno se lo aspettava, nemmeno noi”. “Abbiamo sempre mantenuto la calma, anche in vantaggio – ha raccontato Balaso ai microfoni Rai – questo è stato il segreto, era fondamentale non farsi prendere dalla fretta”.

Definito dall’intervistatrice il miglior libero del mondo, ha controbattuto con un “faccio quello che posso”. Ed proprio così che si distinguono i campioni. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è congratulato con la Nazionale stamattina, in un incontro voluto fortemente da lui stesso. Gli Azzurri sono stati accompagnati dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal segretario generale Carlo Mornati e dal presidente della Fipav (Federazione Italiana Pallavolo), Giuseppe Manfredi.

“I miei complimenti più affettuosi e sentiti, è stata una serata non dimenticabile – ha commentato Mattarella – complimenti anche al presidente Manfredi – ha aggiunto il Capo di Stato – che ieri alla premiazione mi è parso il più emozionato di tutti”. Sul finale dell’intervento, Mattarella ha anche scherzato con l’Italvolley, definendo il primo set alla Polonia un “gesto di cortesia allo sportivissimo popolo e pubblico di Katowice”.

IL MIRACOLO DELLA NAZIONALE DI BASKET

L’Italbasket ha compiuto un’autentica impresa agli ottavi di finale degli Europei di pallacanestro, battendo contro ogni pronostico la Serbia di Nikola Jokić. Gli Azzurri di Gianmarco Pozzecco – espulso nel terzo quarto – hanno tirato fuori gli attributi con una prestazione di cuore e orgoglio, ma soprattutto di squadra. Tra tutti, un plauso a un ispiratissimo Marco Spissu (22 punti), Nicolò Melli (21 punti) e Simone Fontecchio (19 punti). Ai serbi non basta Jokic, Mvp dell’Nba, protagonista assoluto con 32 punti e 13 rimbalzi. L’Italia è stata sorpresa nel primo quarto da una Serbia straripante, con un parziale di 12-0. Gli azzurri sono riusciti subito ad assorbire il colpo, e con un layup di Niccolò Mannion hanno chiuso il primo quarto a -8. A fine primo tempo, lo svantaggio è stato recuperato quasi del tutto. Nel terzo quarto, gli uomini di Pozzecco hanno messo “il musetto” avanti, per approfittare nell’ultimo quarto di gara di una Serbia poco lucida, firmando un super parziale di 16-2. La Serbia ha provato a reagire di nervi più che di qualità. L’Italia però è stata solidissima anche in difesa e non ha concesso canestri facili.

In più, gli Azzurri sono riusciti a segnare, in particolare dalla lunetta, per difendere il vantaggio e sigillare un successo pesantissimo. Assenti ingiustificate alla festa d’Italia (sia dei pallavolisti che dei cestisti) diverse testate sportive, che per la prima pagina hanno preferito una gaffe arbitrale piuttosto che i successi di atleti, nostri concittadini, che hanno sofferto, si sono sacrificati e si sono allenati tutta la vita nell’attesa di questo momento. Ora la squadra dell’ex play di Varese, Gianmarco Pozzecco, sfiderà la Francia, in un quarto di finale dove partirà ancora una volta da sfavorita. Ma per gli Azzurri non sembra essere un problema.


di Zaccaria Trevi