Gran premio Imola: venduti oltre 100mila biglietti

venerdì 15 aprile 2022


A sedici anni dalla vittoria di Schumacher, il gran premio di Formula 1 torna ad Imola. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è stato aggiornato a norma all’altezza dei nuovi standard qualitativi e di sicurezza fissati dalla Federazione internazionale dell’automobile (Fia). La grande attesa è stata ripagata dalla vendita record di biglietti: ad oggi sono state comprate oltre 100mila unità. Il pubblico viene di nuovo accolto nel circuito dopo i due anni di pandemia, e non vede l’ora di tifare la Rossa, che dopo anni difficili è tornata a competere con una vettura definita dal pilota Charles Leclerc come “una bestia”.

 Ad esultare di questo traguardo è proprio il sindaco del comune romagnolo, Marco Panieri, che sul suo profilo Facebook ha scritto: “Una notizia straordinaria, che ci riempie di gioia e orgoglio. Qualche mese fa questo risultato era impensabile e pochi ci credevano, oggi dobbiamo dire che la nostra città torna protagonista con forza nel panorama internazionale, insieme al territorio e alle sue eccellenze. Il nostro Autodromo Enzo e Dino Ferrari, dopo 16 lunghi anni, tornerà ad ospitare grandi emozioni legate alla più celebre competizione motoristica mondiale. Grazie a tutti i partner chi hanno scommesso sul successo di questo Gran Premio”. Il tracciato durante l’estate 2009 è stato modificato, con la realizzazione della Nuova Variante Bassa, esclusiva per le gare motociclistiche. Nel 2011 invece il 70 per cento del circuito è stato riasfaltato.

Questo ammodernamento è iniziato nel 2006, guidato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, specializzato nella realizzazione di circuiti automobilistici. Tra i suoi progetti figurano alcune delle piste più emozionanti del campionato di F1, come il circuito cittadino di Baku in Azerbaijan, il circuito di Manama nel Bahrain e il circuito Yas Marina di Abu Dhabi.

 La bestia Ferrari

L’inizio di stagione del cavallino rampante è da fantascienza. Due vittorie (nel Bahrain e in Australia) e un secondo posto (a Gedda) per Charles Leclerc, e due podi per il figlio d’arte Carlos Sainz Jr. Sebbene l’anno scorso avessimo già attestato la consistenza e l’abilità dello spagnolo, e sapessimo già da tempo che il monegasco appartenesse a un’altra categoria (soprannominato da molti il predestinato), nel 2022 con una vettura finalmente competitiva, stanno dando filo da torcere al campione del mondo in carica Max Verstappen e al suo bolide Red Bull. Vittorie ritrovate per la Ferrari che hanno inciso sul morale di tutto il team e dei tifosi, che accorreranno in massa ad Imola, sperando in un’altro exploit della bestia rossa.


di Edoardo Falzon