Come arredare un parco pubblico e creare uno spazio di comunità

lunedì 23 giugno 2025


I parchi giochi sono spesso visti come un’area dedicata esclusivamente ai bambini, ma in realtà stare in mezzo al verde fa bene a tutti: ai giovani studenti che possono mettersi sui prati a studiare, agli anziani che hanno modo di socializzare e ai genitori che possono così fare nuove conoscenze insieme ai propri bimbi.

Ma come arredare un parco cittadino in modo da dar vita ad uno spazio di comunità? Vediamolo insieme.

Panchine

Il primo investimento da fare? le panchine arredo urbano che rendono un parco davvero fruibile da tutti. Veri e propri punti di aggregazione, vanno distribuite in modo strategico vicino ai vialetti, all’ombra degli alberi, accanto alle aree giochi o nei pressi delle entrate.

È fondamentale prediligere prodotti di qualità, resistenti alle intemperie e pensati per l’outdoor, magari con design che si integrino bene con il paesaggio e comode nelle sedute. Meglio ancora se alcune sono dotate di schienali e braccioli per il comfort degli anziani.

Portarifiuti

Un parco curato deve essere pulito e per mantenerlo tale è imprescindibile promuovere una corretta condotta cittadina accompagnandola però da un numero consistente di cestini portarifiuti da svuotare frequentemente.

Ben visibili e posizionati in posti strategici, oltre a quelli classici per l’indifferenziata vanno proposti per la raccolta differenziata specialmente in prossimità di luoghi in cui vengono fatte merende, pic-nic o viene consumato un pasto.

L’ideale è scegliere modelli resistenti agli agenti atmosferici e di facile svuotamento, per facilitare la manutenzione da parte del personale comunale.

Portabici

La sostenibilità è importante ma per promuoverla i comuni devono fare passi avanti; incentivare mezzi di trasporto green significa mettere a disposizione portabici e zone di sosta attrezzate con rastrelliere per biciclette. Distribuirle in prossimità dell’ingresso, vicino ai campi sportivi o agli spazi gioco è sicuramente una scelta strategica che verrà apprezzata dai cittadini.

Puntare sul green

Un parco è anche un luogo dove la natura deve essere protagonista. Oltre agli alberi e ai prati, si possono inserire fioriere con piante ornamentali e arbusti che donano colore, profumo e biodiversità.

Le fioriere possono delimitare spazi, guidare i percorsi pedonali e abbellire le aree di sosta. È necessario scegliere essenze autoctone o resistenti, che richiedano poca manutenzione e siano adatte al clima locale.

Aree gioco in sicurezza

Le aree gioco rappresentano il cuore pulsante di ogni parco frequentato dalle famiglie. Per renderle davvero sicure, è fondamentale installare un pavimento antitrauma, solitamente realizzato in gomma colata o mattonelle drenanti, che ammortizzi eventuali cadute.

Le attrezzature devono essere inclusive e accessibili anche a bambini con disabilità. Scivoli, altalene, percorsi sensoriali e giochi d’acqua sono tutti elementi che stimolano il movimento, la socializzazione e la fantasia.

Spazi fitness gratuiti

L’allenamento all’aperto fa bene e per questo motivo strutturare location ad hoc per fare fitness attrarrà una fetta importante della comunità. Posizionare installazioni per calisthenics o altre forme di sport attirerà giovani e adulti che fruiranno del parco più volte a settimana. L’illuminazione serale e la vicinanza a fontanelle e panchine rendono il tutto ancora più funzionale.

Bastano pochi accorgimenti per rendere un parco cittadino un luogo d’aggregazione, sia nelle grandi città che nei piccoli comuni.


di Redazione