mercoledì 18 giugno 2025
Oltre 500mila studenti sono alle prese con la Maturità. L’esame di Stato ha preso il via con la lettura, in diretta al Tg1, da parte del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, dei codici alfa numerici che arrivano a tutte le scuole di Italia e che consentono di aprire il plico telematico con le tracce della prima prova scritta. Fra le proposte, per la prima prova figurano i testi di Pier Paolo Pasolini, Paolo Borsellino, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Piers Brendon, Riccardo Maccioni e Telmo Pievani. L’analisi del testo – tipologia A – riserva due sorprese significative: Pasolini, mai scelto all’esame di Maturità, con la poesia Appendice I tratta da Del Diario (1943-1944) da Tutte le Poesie, a cura di Walter Siti (2009). E poi Tomasi di Lampedusa, con Il gattopardo, anche questa una scelta nuova da parte del Ministero dell’Istruzione. Secondo le indiscrezioni, oltre al poeta friulano e allo siciliano e ecco quali sono i testi: Gli anni Trenta, il decennio che sconvolse il mondo di Piers Brendon (Carocci, 2005); Rispetto è la parola dell’anno Treccani di Riccardo Maccioni (Avvenire, 17/12/2024); Un quarto d’era (geologica) di celebrità di Telmo Pievani (Feltrinelli, 2022); I giovani, la mia speranza di Paolo Borsellino (Epoca, 14/10/1992); L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa? di Anna Meldolesi e Chiara Lalli.
Giuseppe Valditara, ai microfoni di Rtl 102.5, si è rivolto ai maturandi. “L’augurio che io faccio a loro è, innanzitutto, un augurio di un grande successo in questo esame di Maturità. Ognuno di loro ha una ricchezza che va scoperta e va valorizzata. Ognuno di loro ha una straordinaria forza, ha una straordinaria bellezza. Devono solo esserne consapevoli, affrontare con serenità, ma anche con forte consapevolezza questo percorso”. Valditara ha sottolineato che “questi esami durano pochi giorni e poi ci saranno le vacanze estive, e poi ci sarà un altro mondo: il mondo dell’università, il mondo del lavoro, il mondo dell’essere adulti. Questo esame di Maturità va vissuto come il termine di un percorso scolastico che dovrebbe averci aiutato a crescere, a diventare adulti, ad acquisire quella maturità che dovrà essere sempre più l’oggetto di questo esame di Stato”. Anche Giorgia Meloni si è rivolta agli studenti. “In bocca al lupo a tutti gli studenti che stanno per affrontare la maturità. Forza ragazzi!”. Lo ha scritto sui social la presidente del Consiglio. In un video ha aggiunto: “Lo so, oggi è il giorno: l’esame di Maturità. Avete dormito poco, avete mille pensieri, siete pronti, perché dietro di voi ci sono anni di studio, impegno, fatica e anche tanti sogni. Fate un bel respiro, arrivate a testa alta, date il massimo, siate fieri di voi stessi. Vi mando un grande in bocca al lupo. Forza ragazzi, siete il nostro orgoglio”.
di Redazione