Che cos’è “la guerra ibrida” di oggi

martedì 15 aprile 2025


bNella Sala Einaudi della Confedilizia in Roma, martedì 22 aprile alle ore 18,30, si terrà la presentazione del libro Comprendere la guerra ibrida edito da Mazzanti Libri - Meta Liber, alla presenza degli autori, Francesco D’Arrigo e Tommaso Alessandro De Filippo, rispettivamente direttore e ricercatore associato dell’Istituto italiano di studi strategici Niccolò Machiavelli di Roma, associazione culturale onlus costituita nel 2010 da personalità del mondo economico, accademico e istituzionale, civile e militare, per contribuire alla rinascita del pensiero strategico italiano (conoscenza, consapevolezza e capacità di previsione in prospettiva), davanti alla complessità e ampiezza delle sfide che attendono il Paese.

Giorgio Spaziani Testa, presidente della Confedilizia, farà il saluto introduttivo per poi lasciare la parola agli autori che interverranno insieme a Bepi Pezzulli, solicitor of the senior courts of England and Wales, con una relazione su come la “nuova guerra” stia destabilizzando e minacciando l’ordine mondiale.

Il libro si basa su una domanda semplice ma al tempo stesso molto articolata: che cos’è la guerra oggi? Quali sono le motivazioni alla base dei conflitti in corso? Chi la combatte e su quali campi di battaglia? Ricerche, analisi e approfondimenti sull’attuale periodo storico compongono la pubblicazione che si articola attraverso una metodologia inquiry-based, facendo sperimentare ai lettori che si interrogano sulle questioni dell’oggi in cerca delle risposte per capire a fondo le varie forme che assume la guerra contemporanea e fornire uno strumento di riferimento, quell’ordine di senso, in cui incasellare le informazioni per distinguerle dalla propaganda ed avere un quadro più chiaro.

La presentazione è firmata da Vincenzo Scotti, già sindaco democristiano di Napoli, parlamentare di lungo corso, più volte ministro della Repubblica, firmatario come responsabile del Dicastero dell’Interno del regime carcerario aggravato per i delitti di mafia, art. 41 bis dell’ordinamento penitenziario.

I contributi sono di Fiamma Nirenstein, consigliere speciale del Ministero degli Esteri d’Israele per la lotta contro l’antisemitismo; di Anna Zafesova, giornalista de “La Stampa” ed esperta di relazioni internazionali di Paesi ex Urss; del procuratore capo a Napoli Nicola Gratteri; di Antonio Nicaso, docente universitario in Canada e tra i maggiori esperti internazionali di ’ndrangheta; del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Enrico Credendino; di Bepi Pezzulli, analista finanziario; del reporter di guerra e scrittore Michael Sfaradi e di Fabio Vanorio, consigliere per gli affari amministrativi presso l’Ambasciata italiana a Bruxelles.

(*) “Comprendere la guerra ibrida” di Francesco D’Arrigo e Tommaso Alessandro De Filippo, edito da Mazzanti Libri, 548 pagine, 30 euro


di Redazione