Mix devastante su Roccaraso

lunedì 3 febbraio 2025


Il mix devastante: qualche influencer consapevole della propria capacità comunicativa e quello che viene definito overtourism, una sorta di “turismo da quattro soldi”, che costa poco e quindi alla portata di tutti. Nel weekend dello scorso 26 gennaio, Roccaraso (località montana di 1500 anime in provincia de L’Aquila) è stata invasa da una marea di turisti provenienti soprattutto dalla vicina Napoli: 220 autobus per circa 10mila persone che, insieme a qualcuno giunto sul posto con mezzi propri, hanno preso possesso della stazione sciistica paralizzandola letteralmente. L’evento sembra avere avuto, come principale organizzatrice, tal Rita De Crescenzo, tiktoker partenopea con un discreto passato anche giudiziario il cui profilo è stato ben descritto da Ciro Pellegrino di Fanpage: “Rita De Crescenzo fa parte di una delle categorie peggio viste nell’ecosistema social: l’influencer napoletana sgrammaticata e volgare che fa dei suoi comportamenti una cifra stilistica e che per molti è l’essenza del degrado. È un’opinione ed è condivisa da tanta gente. Rita peraltro lo sa e non se ne preoccupa granché: va avanti come un treno, continua a fare i suoi balletti, offrire le sue dirette tiktok con vari personaggi a corredo, ospitate a cerimonie d’ogni tipo e perfino il servizio bar a domicilio (a circa 300 euro cadauno, ndr.). Ora è una travel influencer dei poveri. Se finora nessuno l’ha fermata, è evidente che può farlo”.

Sul social dei microfilmati, De Crescenzo vanta un seguito di un milione e 700mila seguaci (followers per gli amici). Ciò vuol dire che, purtroppo, sono tanti, troppi, i componenti di un pubblico facilmente abbindolabile come lo sono, del resto, tutti quelli di cui è facile leggere sui social. Del resto, per 20/30 euro chi non trascorrerebbe una giornata in montagna pranzo al sacco e trasporto inclusi? Per fortuna (di Roccaraso) lo stesso successo non è stato ottenuto dalla trasferta organizzata per domenica scorsa quando le autorità locali avevano organizzato la risposta all’eventuale nuova trasferta dei napoletani in terra d’Abruzzo. L’altro giorno anche la neve ha abbandonato il campo dando così una mano al territorio. Ad oggi, sul terreno, rimangono: la possibilità di una nuova invasione da Napoli verso Ovindoli (altra località sciistica in provincia de L’Aquila) ventilata dalla stessa De Crescenzo, e un’inchiesta per sospetto riciclaggio sulla trasferta del 26 scorso.


di Gianluca Perricone