venerdì 17 gennaio 2025
Per chi si fosse illuso che il dibattito socio-culturale sull’efficienza dell’organo riproduttivo di Juan Bernabé – il falconiere della Lazio che un’aquila fa volare sullo stadio Olimpico quando la squadra gioca in casa – andasse scemando, comunichiamo ufficialmente che la discussione è invece tutt’altro che sopita. La vicenda è oramai nota. Il falconiere che era di Claudio Lotito aveva deciso di rafforzare la propria efficienza sessuale tramite la chirurgia. Fin qui nulla di strano se non che l’uccellante ha poi deciso di mostrare sui social le immagini (insieme al chirurgo andrologo Gabriele Antonini che lo ha operato) del “rafforzato” organo. Tutto ciò ha provocato: l’ira del presidente della Lazio, il conseguente licenziamento dei due protagonisti (Bernabé e Antonini), gli sfottò dei tifosi romanisti e non solo, lo sgomento dell’aquila che avrebbe comunicato la sua intenzione di trasferirsi in Abruzzo per volare sopra allo stadio del capoluogo.
Al momento si registrano le seguenti situazioni. Per protestare contro il suo licenziamento, il falconiere superdotato si è chiuso per protesta in un locale del centro sportivo laziale dove abita (in realtà anche a causa della convalescenza post operatoria); il professor Antonini, con una nota all’Adnkronos, ha fatto sapere di dissociarsi “completamente e con fermezza dalla pubblicazione delle immagini nude del pene di Bernabé sui social. Non sono stato avvisato né consultato in merito a questa azione e desidero sottolineare che non condivido assolutamente la divulgazione di tali contenuti, che reputo lesivi della riservatezza e dell’etica professionale”. Inoltre il professore fa sapere di essere solo consulente della Lazio e di non poter essere quindi licenziato dalla società. Il presidente Lotito è stato chiaro: “Questa è la Lazio, mica stamo a parla’ de Cicciolina”.
Giuro, è tutto vero!
di Gianlu. Per.