venerdì 20 dicembre 2024
Medicina a Km 0
Chiudiamo l’anno 2024 di Medicina a Km 0 con il professor Giorgio Calabrese, medico e nutrizionista, già membro dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare, nonché componente di diverse commissioni scientifiche presso il Ministero della Salute e presso il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Con i suoi consigli ci fa piacere concludere ogni anno, per sederci a tavola durante le Sante Feste con più consapevolezza. Quest’anno dedichiamo il video del professore all’alimentazione per gli anziani, anche a Natale.
Il Natale è il momento in cui si rivivono i vecchi ricordi e se ne possono creare di nuovi. Ci auguriamo innanzitutto che gli anziani in queste feste non siano soli, che possano condividere il pranzo con i familiari, con i vicini o anche con i conoscenti. Come in estate, il Natale è il periodo in cui si aggrava il senso di solitudine. Può essere un’idea quella di partecipare agli eventi nelle Case di cura, per un momento di svago e ristoro per tante persone delle terza età. I nostri nonni non mangiavano le raffinatezze che oggi troviamo in molte tavole. Il professor Calabrese ha rievocato i cibi e i piccoli piaceri che i nostri nonni e bisnonni condividevano per le feste natalizie.
Ogni giorno la persona anziana deve assumere almeno due porzioni di alimenti del gruppo carne, pesce e uova. Gli alimenti da consumare con moderazione sono i cibi riscaldati, le preparazioni elaborate e i piatti precucinati. Attenzione massima va riservata agli zuccheri raffinati. Sufficienti quelli della frutta e un po’ di miele nel latte o nelle tisane di mattina e pomeriggio. Yogurt, cereali, fette biscottate o pane tostato sono un toccasana. Non bisogna eccedere nei condimenti ed essendo gli anziani restii a bere acqua, anche un buon brodo vegetale o di carne, magro, può essere di grande aiuto, insieme naturalmente a tisane, frullati e spremute.
Per chi soffre di disfagia, difficoltà di masticazione (con pericolo di polmonite ab ingestis), si possono preparare dei piatti bilanciati di verdure, frutta, carne, addizionandoli con pastina o gnocchetti, per creare sul momento delle puree o vellutate gradevoli e più festose.
Il calcio, tanto necessario alle ossa, può essere integrato con vitamine e minerali specifici.
Il latte intero, a meno che non si soffra di intolleranze, può essere dato ai nostri anziani, poiché fonte di vitamine e minerali con attività antiossidante, necessario per il metabolismo, per la salute cardiovascolare e quella di ossa e denti. Tra latte e yogurt si possono consumare 3 porzioni al giorno, per un equilibrato apporto di grassi, proteine e vitamine anche in età adulta. Ma il panettone non deve mancare sulla tavola degli anziani: giusto una fetta senza esagerare per passare le feste in allegria.
Auguriamo a tutti gli amici che ci seguono buone feste, ci rivedremo nel nuovo anno.
di Vanessa Seffer